Buongiorno, per motivi di salute, ho dovuto vendere l'appartamento prima dei cinque anni e trasferirmi in altra regione. Il notaio, al rogito, si è trattenuto un assegno di euro 16000 che corrispondono alla somma che io dovrò versare all'erario nel caso in cui io non comprassi un nuovo appartamento entro un anno. E' giusta questa procedura? E' normale che l'assegno sia intestato al notaio e non a me? C'è una normativa che regola questo tipo di comportamento da parte del notaio?
Grazie
Grazie