Frank82

Membro Attivo
Proprietario Casa
Secondo le nuove norme di legge,è possibile per un locale commerciale affittare meno anni del 6+6?
Perché se vendo l'immobile e devo mandarlo via è molto difficile, in quanto l'immobile è in vendita, grazie
 
norme di legge
Le locazioni commerciali sono regolate dalla l. 392/1978.
Che all' art. 27, c. 5 prevede anche una durata inferiore rispetto a 6 anni + 6:

Il contratto di locazione può essere stipulato per un periodo più breve qualora l'attività esercitata o da esercitare nell'immobile abbia, per sua natura, carattere transitorio.

L'attività del conduttore e la motivazione della transitorietà devono essere specificate molto bene nel contratto (attività stagionale, temporary shop, negozio affittato ad un candidato durante la campagna elettorale) per evitare che la durata venga ricondotta al 6 + 6.
 
Vorrei fare entrambe le cose diciamo... Praticamente metterlo magari a 2+2 perché lo devo vendere, not possible?

Comunque vi anticipo che non rientra nella casistica menzionata da uva..
 
sapendo che è molto difficile (quasi impossibile) vendere l'immobile con un contratto in essere, oppure lo tieni sfitto.
Non ho esperienze dirette, ma se la locazione riguardasse una banca o un ente sicuramente solvente e con stabile organizzazione, la vendita risulterebbe più difficile di un locale commerciale libero?
 
se l'attività commerciale svolta nel locale che dai in affitto è aperta al pubblico, devi tener conto che se il contratto non lo interrompe il locatario il locatore deve corrispondergli un indennizzo.
 
la vendita risulterebbe più difficile di un locale commerciale libero?
Dipende dalle intenzioni del potenziale acquirente.
Se è un investitore e l'immobile in vendita è affittato ad conduttore solvibile con un canone remunerativo, può essere interessato all'acquisto subentrando nel contratto come locatore.

A Torino i locali affittati alle banche non sono più appetibili come una volta. Perché tendono a ridurre le filiali, chiudendole e lasciando gli immobili in affitto.

Conosco un caso in particolare che riguarda Intesa S. Paolo. Ha rilasciato un ampio locale che è rimasto sfitto per 3 anni. Ad un certo punto il proprietario aveva l'opportunità di affittarlo ad un ristorante, ma c'erano problemi relativi alla canna fumaria per la cucina e il potenziale conduttore ha rinunciato.
Adesso stanno facendo dei lavori: sono curiosa di sapere che tipo di attività sarà esercitata.

Anche BNL aveva chiuso una filiale in quella zona. Il proprietario dell'immobile l'ha poi affittato ad un piccolo supermercato.
 
Ho preso l’esempio sbagliato. Intendevo dire che oggi i locali commerciali sono in genere problematico sia liberi che locati.
Ovvio non tutti.
E per un investitore potrebbe essere più interessante un locale affittato ad una attività solida con canone remunerativo.
Generalizzare come avevi scritto, mi pare opinable
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top