Vizi occulti su una casa di campagna

[Daniele 78]

si una struttura vecchia in pietra.

Ma quanti anni ha questa struttura per essere in pietra?
Dalla notte dei tempi e fino almeno agli anni 40 non essendoci materiali da costruzione in abbondanza ed adatti; anche i palazzi in città venivano fatti con un misto di mattoni semi crudi (varie tipologie) pietre.

Erano materiali poveri ma non esistevano dei materiali coerenti e più omogenei come quelli attuali (o almeno non in abbondanza come oggi).

Sabato ho proprio visionato un vecchissimo tetto (ha almeno 100 anni) in una casa completamente disabitata.
Ebbene pur non essendo mai stato rifatto il suo peso sta creando problemi alla struttura (non tanto per il peso in se).

Sta creando problemi in quanto le vecchie strutture dalla notte dei tempi fini almeno agli anni 40 non avevano assolutamente una struttura coerente che "legasse" tutti gli appoggi delle travi; ciò provoca con il passare del tempo un muoversi della struttura ed un "aprirsi" come una scatola di cartone.

Oggi la prima cosa che si va a fare quando sostituisci un vecchio tetto come questo è quello di realizzare una "catena" dei tiranti che collega tutti i pilastrini dove poggiano i puntoni del tetto tra di loro in modo da creare in unica struttura forte.
Questi però sono interventi che vengono fatti da pochi anni (saranno 20 anni che si fanno in modo abbastanza diffuso) mentre nel passato quando si cambiava il tetto si sostituiva il legname.

Oggi quando sostituisci il legname del tetto (dovendolo sostituire quasi sempre con del lamellare e di sezioni ben superiori a quelle preesistenti da sostituire), il fabbricato subisce uno "screening" anche dell'ingegnere che deve controllarne la struttura statica verificarne le sollecitazioni (compressione, trazione taglio e flessione) dell'edificio.

Questi interventi dell'ingegnere non costano eccessivamente ma pesano sulla fattura finale, tuttavia è l'unico modo per adeguare (in qualche modo) una vecchissima struttura a dei canoni recenti ed adeguarla a sopportare pesi maggiori (un nuovo tetto in legname è molto più pesante proprio perché ogni elemento ha sezioni ben maggiori delle esistenti).
Il calcolo è semplificato per queste strutture altrimenti risulterebbero completamente e staticamente irrecurabili.

 

[quiproquo]

Ma quanti anni ha questa struttura per essere in pietra?
Dalla notte dei tempi e fino almeno agli anni 40 non essendoci materiali da costruzione in abbondanza ed adatti; anche i palazzi in città venivano fatti con un misto di mattoni semi crudi (varie tipologie) pietre.

Erano materiali poveri ma non esistevano dei materiali coerenti e più omogenei come quelli attuali (o almeno non in abbondanza come oggi).

Sabato ho proprio visionato un vecchissimo tetto (ha almeno 100 anni) in una casa completamente disabitata.
Ebbene pur non essendo mai stato rifatto il suo peso sta creando problemi alla struttura (non tanto per il peso in se).

Sta creando problemi in quanto le vecchie strutture dalla notte dei tempi fini almeno agli anni 40 non avevano assolutamente una struttura coerente che "legasse" tutti gli appoggi delle travi; ciò provoca con il passare del tempo un muoversi della struttura ed un "aprirsi" come una scatola di cartone.

Oggi la prima cosa che si va a fare quando sostituisci un vecchio tetto come questo è quello di realizzare una "catena" dei tiranti che collega tutti i pilastrini dove poggiano i puntoni del tetto tra di loro in modo da creare in unica struttura forte.
Questi però sono interventi che vengono fatti da pochi anni (saranno 20 anni che si fanno in modo abbastanza diffuso) mentre nel passato quando si cambiava il tetto si sostituiva il legname.

Oggi quando sostituisci il legname del tetto (dovendolo sostituire quasi sempre con del lamellare e di sezioni ben superiori a quelle preesistenti da sostituire), il fabbricato subisce uno "screening" anche dell'ingegnere che deve controllarne la struttura statica verificarne le sollecitazioni (compressione, trazione taglio e flessione) dell'edificio.

Questi interventi dell'ingegnere non costano eccessivamente ma pesano sulla fattura finale, tuttavia è l'unico modo per adeguare (in qualche modo) una vecchissima struttura a dei canoni recenti ed adeguarla a sopportare pesi maggiori (un nuovo tetto in legname è molto più pesante proprio perché ogni elemento ha sezioni ben maggiori delle esistenti).
Il calcolo è semplificato per queste strutture altrimenti risulterebbero completamente e staticamente irrecurabili.

Ecco l'importanza di conoscere il quantum sborsato, al fine di aggiungere anche
un parere di puro calcolo economico, oltre a quello di tecnica costruttiva da te sapientemente qui postato, anche con affettuosa sollecitudine, a cui porgere in nome e per conto della leggiadra postante i più sentiti ringraziamenti. qpq.

 

[Daniele 78]

Grazie @quiproquo
Quindi quando comprate o vendete queste vecchie case (sia di campagna che non) dovete tenere conto non solo di eventuali adeguamenti al risparmio energetico ma a volte anche a pesanti interventi strutturali sia sulle fondazioni (ho trovato vecchi edifici sprovvisti) verifica dei solai, degli appoggi degli stessi (oltre alle nuove portate che dovranno sostenere) per adeguarsi alle nuove normative strutturali.
Sostituire o rinforzare anche un solaio significa verificare anche sforzi e tensioni che si ripercuotono poi sul l'edificio intero.

Ecco un'altro motivo per cui i prezzi di questi immobili sono ancora più stracciati ma richiedono una cura particolare per essere riportati in piena efficienza e sicurezza, oltre ad un risparmio energetico che non hanno mai conosciuto!

L'importante è NON illudersi che chi entra in queste vecchie case non abbia alcun lavoro da fare, perché NON è mai vero! (Parlo di sicurezza e staticità dell'edificio intero).

 

[rita dedè]

Ci sono vecchie case davvero molto seducenti,fanno innamorare anche ai sassi!
Anni fa,ad Alberobello,vidi un vecchio trullo,aveva appeso il cartello,vendesi,trullo situato,in mezzo ad altri trulli,ristrutturati...........
Vi giuro,una roba da far uscire pazzi!
Il mio salvavita,fu la mancanza di materia prima!
E poi,il immaginare,cosa avrebbe significato,una ristrutturazione simile!!
Sarebbe stata una impresa!

 

[Leonardo Evangelisti]

...le crepe sui muri potrebbero essere indotte da cedimento nel terreno di fondazione. Il caso è abbastanza tipico per vecchi fabbricati in muratura portante e va contrastato: da un iniziale "difetto" estetico-funzionale può derivare un problema di stabilità e quindi di Sicurezza...sono a disposizione a Roma, senza impegno.

Leonardo