rosa1958

Nuovo Iscritto
Buona sera a tutti,
chiedo gentilmente un vostro parere in merito a quanto espongo:
ho comprato una casa nuova che neccessitava di lavori di ristrutturazione.
con i titolari delle ditte che dovevano eseguire tale ristrutturazione abbiamo chiesto all'amministratore tutte le indicazioni tecniche su come dovevamo agire per non creare problemi al condominio. In tale occasione l'amministratore ci ha informati che nel palazzo non esiste un pozzetto con il cavo di terra e ci ha autorizzato ad attaccarci ad un pozzetto di un privato (installato su suolo consominiale) dicendo che avrebbe pensato lui ad informare il condomino. Io mi sono dichiarata disponibile ad un contributo in danaro ma lui ha detto che non era necessario.
La conclusione di questa novella è che mi è arrivata una lettera dell'avvocato del condomino proprietario del pozzetto che mi intima il distacco immediato. L'amministratore è assente o in ferie. Come mi devo comportare?

Grazie a chi vorrà delucidarmi in merito!:triste:
 
M

margheritabella

Ospite
e ci ha autorizzato ad attaccarci ad un pozzetto di un privato (installato su suolo consominiale)
Anche se installato su suolo condominiale, penso che tu non possa attaccarti ad un pozzetto privato per il cavo terra. Il condominio deve provvedere ad installarne uno condominiale, peraltro credo obbligatorio.
 

rosa1958

Nuovo Iscritto
Lo so, ma andando in un condominio nuovo, dove non conosco nessuno a cui rivolgermi ha pensato bene di contattare l'amministratore che è venuto nell'appartamento a visionare i lavori da fare e ha fornito alle ditte operanti le indicazioni del caso. Non sono io che arbitrariamente ho deciso di collegarmi al pozzetto di un altro condomino. D'altra parte gli operai hanno detto che non potevano aprire il canteire senza sto benedetto cavo, altrimenti rischiavano grosso!
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Le questioni da dirimere sono diverse.Prima domanda: a "quel condomino" chi ha dato il permesso di installarsi il pozzetto su una proprietà comune? Ed eventualmente: con quali obblighi nei confronti del Condominio?; Seconda domanda: l'allacciamento operato dalla tua ditta, aveva il carattere della provvisorietà? Ad esempio, per mettere "a terra" i ponteggi dei quali, al momento, ne ipotizzo il montaggio? Terza domanda: esiste un capitolato nel quale, fra i lavori di ristrutturazione, è prevista la fornitura di un impianto di terra?;
E' palese, per il momento che la necessità più urgente, per te, sia quella di avere una risposta in ordine alla prima domanda e, di conseguenza alla seconda. Dopo potremo ragionare, sia con il Condomino (che per me, "a palmi" mi sembra che abbia compiuto un abuso) e poi con il suo avvocato se la posizione del suo cliente non fosse tanto.....lecita.
 

rosa1958

Nuovo Iscritto
Le questioni da dirimere sono diverse.Prima domanda: a "quel condomino" chi ha dato il permesso di installarsi il pozzetto su una proprietà comune? Ed eventualmente: con quali obblighi nei confronti del Condominio?; Seconda domanda: l'allacciamento operato dalla tua ditta, aveva il carattere della provvisorietà? Ad esempio, per mettere "a terra" i ponteggi dei quali, al momento, ne ipotizzo il montaggio? Terza domanda: esiste un capitolato nel quale, fra i lavori di ristrutturazione, è prevista la fornitura di un impianto di terra?;
E' palese, per il momento che la necessità più urgente, per te, sia quella di avere una risposta in ordine alla prima domanda e, di conseguenza alla seconda. Dopo potremo ragionare, sia con il Condomino (che per me, "a palmi" mi sembra che abbia compiuto un abuso) e poi con il suo avvocato se la posizione del suo cliente non fosse tanto.....lecita.

Nel capitolato non è prevista la fornitura dell'impianto di terra, infatti le ditte hanno chiesto all'amministratore dove fosse collocato il pozzetto condominiale con l'impianto di terra per potersi allacciare. In quel frangente l'amministratore ci ha autorizzati ad attaccarci al pozzetto del condomino dicendo che avrebbe pensato lui ad avvisarlo. In quell'occasione mi sono detta disponibile a contribuire economicamente se fosse stato richiesto, ma l'amministratore non mi ha fatto sapere nulla. Nel frattempo mi è pervenuta la lettera dell'avvocato che mi intima di staccarmi immediatamente dal pozzetto in quanto proprietà privata. (possibile su suolo condominiale?) Ho provato a cercare l'amministratore ma è in ferie. Cosa faccio? Se stacco l'elettricista potrà farmi la certificazione di impianto a norma?

Grazie per la risposta che vorra darmi
Rosa
 

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