Glia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve... Mi sono appena iscritta, quindi innanzitutto saluto tutti voi :sorrisone:

Vorrei esporvi il mio problema.
Sono proprietaria di un appartamento che ho affittato da oltre un anno a due studentesse.
L'anno scorso, vista la neve e le temperature molto basse, hanno avuto problemi con la caldaia... si sono "congelati" i tubi e acqua calda e riscaldamenti non funzionavano. Nonostante io abbia suggerito alle ragazze di spalare la neve lì attorno e gettare secchi di acqua calda per far sì che il ghiaccio si sciogliesse, hanno cmq preferito chiamare il tecnico (abbiamo diviso le spese a metà) che ha agito esattamente come avevo previsto io, senza effettuare altri interventi.
Ora il punto è che, a un anno di distanza, le ragazze hanno deciso di chiamare il tecnico per chiedergli come prevenire un eventuale nuovo simile disagio. Questi ha asserito che la caldaia andrebbe coibentata.
A me tutto questo sembra superfluo: La caldaia è esterna, sì, ma è protetta da un solido rivestimento in alluminio, e non ci sono mai stati veri e propri problemi di infiltrazioni!
A me sembra una spesa totalmente inutile.

Ecco le mie domande:
- Le spese per questa eventuale coibentazione a carico di chi sono?
- Essendo, a mio parere, una spesa superflua (la neve dell'anno scorso è stato un evento inconsueto per la zona e la caldaia è cmq protetta), posso eventualmente rifiutarmi di sostenere questa spesa?

Ringrazio tutti voi :)
 

AvvocatoDauriaMichele

Membro Attivo
Professionista
Non è obbligatorio coibentare la caldaia, ma le inquiline hanno fatto il loro dovere informandoLa di siffatta necessità (o presunta tale); per cui in caso di effettivo disagio causato dalla mancata coibentazione sarà Lei a doverne rispondere. Saluti.
 

giannigiliola

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Salve... Mi sono appena iscritta, quindi innanzitutto saluto tutti voi :sorrisone:

Vorrei esporvi il mio problema.
Sono proprietaria di un appartamento che ho affittato da oltre un anno a due studentesse.
L'anno scorso, vista la neve e le temperature molto basse, hanno avuto problemi con la caldaia... si sono "congelati" i tubi e acqua calda e riscaldamenti non funzionavano. Nonostante io abbia suggerito alle ragazze di spalare la neve lì attorno e gettare secchi di acqua calda per far sì che il ghiaccio si sciogliesse, hanno cmq preferito chiamare il tecnico (abbiamo diviso le spese a metà) che ha agito esattamente come avevo previsto io, senza effettuare altri interventi.
Ora il punto è che, a un anno di distanza, le ragazze hanno deciso di chiamare il tecnico per chiedergli come prevenire un eventuale nuovo simile disagio. Questi ha asserito che la caldaia andrebbe coibentata.
A me tutto questo sembra superfluo: La caldaia è esterna, sì, ma è protetta da un solido rivestimento in alluminio, e non ci sono mai stati veri e propri problemi di infiltrazioni!
A me sembra una spesa totalmente inutile.
Cercherei di dividere la spesa con le ragazze è vero che è stato un inverno eccezionale ma ultimante sono sempre eccezionali , inoltre se la caldaia si rompe per il gelo la spesa del cambio è tua.

Ecco le mie domande:
- Le spese per questa eventuale coibentazione a carico di chi sono?
- Essendo, a mio parere, una spesa superflua (la neve dell'anno scorso è stato un evento inconsueto per la zona e la caldaia è cmq protetta), posso eventualmente rifiutarmi di sostenere questa spesa?

Ringrazio tutti voi :)
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
devi mantenera una temperatura adeguata nei locali, se esiste il problema dovresti intervenire a tue spese, l'inquilino paga un canone per poter utilizzare il bene a lui locato ciao (ivi comprensivo del riscaldamento)
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Aldilà di quanto giustamente asserito dall'Avvocato e da Adimecasa, credo che l'opinione del tecnico non sia priva di fondamento ... anzi.
Mantenere efficiente ed utilizzabile un bene di tua proprietà non solo è tuo dovere nei confronti delle inquilini, ma anche tuo interesse in quanto, se la caldaia o un tubo si rompessero a causa del gelo, dovresti intervenire tu per ripristinare il tutto a tue spese nonché rimborsare il disagio subito da chi vi abita.
Io, se fossi in te, sentirei magari il parere di un altro tecnico di mia fiducia ma, nel dubbio, effettuerei la coibentazione che è un intervento di poca spesa rispetto all'entità del danno che potrebbe causarti il non farlo.
A carico degli inquilini, per quanto riguarda la caldaia, sono le sole spese della manutenzione ordinaria (pulizie e controllo), ossia della revisione periodica con controllo della combustione. Tutta la manutenzione straordinaria è a carico del locatore.
 

gilbertoi

Membro Junior
Proprietario Casa
Va accertato se l'impianto di riscoldamento è dotato di un termostato tarato di minima sicurezza per il gelo. In caso affermativo significa che il conduttore ha spento l'impianto e quindi eventuali riparazioni sono a suo carico. Se invece le tubazioni si sono grelate durante il normale funzionamento il locatore fa bene ad intervenire subito a sue spese per la coibentazioni necessarie. Ritengo molto razionale quanto consigliato da mapeit di informarsi presso un tecnico di sua fiducia. Ciao a tutti
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se è una caldaia di ultima generazione dovrebbe avere la funzione antigelo, nel caso in cui la temperatura dell'acqua dovesse scendere sotto i 5° C. la caldaia si mette automaticamente in funzione fino a riportare la temperatura dell'acqua in caldaia a 15° C., questo anche se il selettore estate, inverno e off è su posizione off. Ovviamente questa sicurezza ha un costo che si riflette sul consumo di gas. Se il conduttore durante la sua assenza, per risparmiare sul consumo di gas, disalimenta totalmente la caldaia dal quadro elettrico, questa funzione non è, ovviamente, attiva.
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Purtroppo, lo dico per eseperienza, la maggior parte della gente che utilizza le caldaie negli impianti automomi "spegne" e "accende" la caldaia con l'interruttore generale, poiché è convinta che anche la fiammella pilota provochi uno spreco nel consumo del gas.
Gli utilizzatori, soprattutto in zone fredde, dovrebbero essere adeguatamente informati sul rischio di tale utilizzo (personalmente negli appartamenti che affitto pongo un cartello a caratteri cubitali sulla caldaia), imponenendo l'uso della funzione antigelo e quindi di lasciare sempre accesa la caldaia, agendo solo sui termostati.
In ogni caso è giusto verificare che l'isolamento dei tubi afferenti e deferenti sia adeguato alla zona climatica, sentendo il parere di un tecnico qualificato e valutando caso per caso.
 

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