Buongiorno,
vorrei ricevere una vostro parere su quanto accaduto.
Siamo proprietari di un alloggio regolarmente locato con contratto 4+4.
I locatari, gran brave persone stanno attraversato un momento di difficoltà economica e quindi morosi ddelle spese condominiali .
Intorno a Maggio 2012 ci è arrivata per conoscenza una prima lettera da parte dell’Amministratore il quale si riservava di adire a vie legali qualora non avessero saldato il dovuto.
A questo punto, telefoniamo all’Amministratore, perfettamente a conoscenza della situazione che ci liquida in vi amichevole con un “non vi preoccupate, tanti sono come loro in questo momento queste sono lettere dovute e altre frasi di circostanza”; pertanto ce ne stiamo e nel frattempo l’inquilino versa 1000€ con l’intenzione di regolarizzarsi ovviamente dilazionando il pagamento.
Seconda lettera a Ottobre dello stesso tenore e l’inquilino paga altri 600 €
Il 12 Dicembre invece arriva una convocazione (Obbligati in solido) presso il Giudice di Pace in quanto morosi delle suddette spese .
Ci rivolgiamo ad un’amica Avvocato unica alternativa per evitare l’udienza è saldare il dovuto più le spese varie della stesura pratica quantificate dal legale condominiale in circa 700€ .
Vi chiedo non avrebbe potuto alzare il telefono evitandoci cosi un aggravamento delle spese o quanto meno, prima di dar in mano tutto ad un legale.
Non vi è l'obbligo di una conciliazione amichevole precedente al Giudice di Pace?
Ringrazio e porgo distinti saluti.
vorrei ricevere una vostro parere su quanto accaduto.
Siamo proprietari di un alloggio regolarmente locato con contratto 4+4.
I locatari, gran brave persone stanno attraversato un momento di difficoltà economica e quindi morosi ddelle spese condominiali .
Intorno a Maggio 2012 ci è arrivata per conoscenza una prima lettera da parte dell’Amministratore il quale si riservava di adire a vie legali qualora non avessero saldato il dovuto.
A questo punto, telefoniamo all’Amministratore, perfettamente a conoscenza della situazione che ci liquida in vi amichevole con un “non vi preoccupate, tanti sono come loro in questo momento queste sono lettere dovute e altre frasi di circostanza”; pertanto ce ne stiamo e nel frattempo l’inquilino versa 1000€ con l’intenzione di regolarizzarsi ovviamente dilazionando il pagamento.
Seconda lettera a Ottobre dello stesso tenore e l’inquilino paga altri 600 €
Il 12 Dicembre invece arriva una convocazione (Obbligati in solido) presso il Giudice di Pace in quanto morosi delle suddette spese .
Ci rivolgiamo ad un’amica Avvocato unica alternativa per evitare l’udienza è saldare il dovuto più le spese varie della stesura pratica quantificate dal legale condominiale in circa 700€ .
Vi chiedo non avrebbe potuto alzare il telefono evitandoci cosi un aggravamento delle spese o quanto meno, prima di dar in mano tutto ad un legale.
Non vi è l'obbligo di una conciliazione amichevole precedente al Giudice di Pace?
Ringrazio e porgo distinti saluti.