Il recesso non motivato, preso atto di quello che c'è scritto nel contratto, secondo me è pienamente legittimo.
Altra cosa è l'infrazione al contratto (la sublocazione), per la quale hai diritto a chiedere un risarcimento dei danni (e la risoluzione del contratto, che però di fatto già si risolve). Il risarcimento lo puoi ottenere a patto che tu impianti una causa, che tu riesca a provare l'illecito e che tu riesca a quantificare i danni in maniera oggettiva di fronte al giudice, cosa non facile.
Alla resa dei conti ti conviene quantificare quanto ti costerebbe la causa civile anche in relazione alla non scontata possibilità di successo.