winny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti , avrei bisogno di chiarimenti riguardo ai tempi e termini del pagamento spese condominiali, mi spiego : il nostro amministratore ha il vizio di mandare la rata del pagamento delle spese con ''scadenza tassativa '' entro e non oltre 3gg dalla data della stessa , a parte il fatto che ora che arriva la raccomandata di giorni ne sono già passati almeno 4 , dopo una settimana manda subito il sollecito minacciando messa in mora e quant'altro , ora io ho pagato sempre con al max. 15 giorni di ritardo, so che con la nuova riforma se si ritarda 6 mesi si può essere dichiarati morosi ( benissimo, sono d'accordo) ma mi è stato detto che ho anche 2 mesi dall arrivo delle spese per pagare . la domanda è : posso veramente pagare entro 60 gg dall'arrivo delle spese o ha ragione l'amministratore nel chiederle immediate senza praticamente preavviso? vi ringrazio in anticipo delle eventuali risposte.
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Da quel che dici l'amministratore ha detto e fatto quattro ******* a t e:
1) Ha il vizio. Mi spiace, l'amministratore non può avere vizi,
2) Parla di scadenza tassativa. Non esiste, esiste solo la scadenza,
3) Parla di entro e non oltre. No, può solo parlare di entro,
4) Minaccia. Qui andiamo sul penale, non può minacciare, avvertilo che vai dai C.C.
Ciò premesso ti raccomando di stare in regola con tutte le norme, ad es. la scadenze. Non dargli appigli per lettere di richiamo, legittime.
30 anni fa feci, era il mio turno, amministrai il condominio di dove abito. Un condòmino era il fratello del boia di Albenga, mi sfugge ora il nome. Lo sapevo, ciononostante il giorno dopo la scadenza di un pagamento gli mandavo una raccomandata di sollecito, tant'è che una volta ricevetti una telefonata particolare. Beh, è andata bene, a me, perché il promemoria di cui alla telefonata non ebbe un seguito.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
compito dell'amministratore recuperare le spese,pertanto (inviare la raccomandata con la minaccia di messa in mora) non e minacciare le persone ma fare il suo lavoro.non dire stupidaggini il codice penale non dice quello vedi l'art.612.

In tema di minaccia, il comma 2o dell'art. 612 c.p. presume il danno grave
quando concorrano le modalità stabilite nell'art. 339 stesso codice
(circostanze aggravanti), ma non esclude che la gravità possa scaturire
anche da altri elementi (" se la minaccia è grave o è fatto in uno dei modi
indicati dall'art. 339 -). Ne deriva che, se la fattispecie esula dall'art.
339 citato, la gravità deve desumersi dall'insieme delle circostanze
concrete nelle quali la minaccia è commessa e dalle condizioni particolari
in cui si trovano i soggetti del delitto.

Cassazione penale , sez. V, 23 gennaio 1986
Cass. pen. 1987, 1337 (s.m.)
Giust. pen. 1987, II,230 (s.m.)
meglio un amministratore presente che uno assente.auguri
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Winny il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? per evitare il sopportare di queste "angherie" paga in anticipo, con la dicitura salvo conguaglio, con bonifico o altro sistema elettronico, cosi non lo vedi neanche, anche se il pagamento non sarà preciso al centesimo l'amministratore non potrà minacciarti di non aver pagato qualche centesimo e se lo facesse e..... in quel caso mi sa che qualche leggina qualcosa avrebbe da dire a tuo favore:fiore:
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
compito dell'amministratore recuperare le spese,pertanto (inviare la raccomandata con la minaccia di messa in mora) non e minacciare le persone ma fare il suo lavoro.non dire stupidaggini il codice penale non dice quello vedi l'art.612.

In tema di minaccia, il comma 2o dell'art. 612 c.p. presume il danno grave
quando concorrano le modalità stabilite nell'art. 339 stesso codice
(circostanze aggravanti), ma non esclude che la gravità possa scaturire
anche da altri elementi (" se la minaccia è grave o è fatto in uno dei modi
indicati dall'art. 339 -). Ne deriva che, se la fattispecie esula dall'art.
339 citato, la gravità deve desumersi dall'insieme delle circostanze
concrete nelle quali la minaccia è commessa e dalle condizioni particolari
in cui si trovano i soggetti del delitto.

Cassazione penale , sez. V, 23 gennaio 1986
Cass. pen. 1987, 1337 (s.m.)
Giust. pen. 1987, II,230 (s.m.)
meglio un amministratore presente che uno assente.auguri

In nessun documento professionale si legge la parola 'minacciare' (così come non si trova mai la parola 'costringere'), si trova invece l'espressione: "in difetto, mi vedrò costretto a...". Chiedine conferma al tuo avvocato.
E poi io non dico mai stupidaggini, invece capita spesso che faccio affermazioni errate: mio padre operaio e mia madre casalinga mi hanno insegnato ad avere rispetto, non paura, delle persone.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
In nessun documento professionale si legge la parola 'minacciare' (così come non si trova mai la parola 'costringere'), si trova invece l'espressione: "in difetto, mi vedrò costretto a...". Chiedine conferma al tuo avvocato.
E poi io non dico mai stupidaggini, invece capita spesso che faccio affermazioni errate: mio padre operaio e mia madre casalinga mi hanno insegnato ad avere rispetto, non paura, delle persone.
chiedo scusa se mi sono espresso male : (non dire stupidaggini era riferito alle minacce sulla lettera ) non credo che nessun amministratore minacci per un recupero credito.
jaco ti devo un caffe.:confuso:
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
In nessun documento professionale si legge la parola 'minacciare' (così come non si trova mai la parola 'costringere'), si trova invece l'espressione: "in difetto, mi vedrò costretto a...". Chiedine conferma al tuo avvocato.
E poi io non dico mai stupidaggini, invece capita spesso che faccio affermazioni errate: mio padre operaio e mia madre casalinga mi hanno insegnato ad avere rispetto, non paura, delle persone.
chiedo scusa se mi sono espresso male : (non dire stupidaggini era riferito alle minacce sulla lettera ) non credo che nessun amministratore minacci per un recupero credito.
jaco ti devo un caffe.:confuso:

sì, grazie, macchiato freddo con correzione decaffeinato con due cucchiaini di zucchero al tavolo e soprattutto, essendo sinistrorso, con tazzina con manico a sinistra. Ti devi far fare un preventivo dal barista.
 

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