Parcheggi condominiali ed uso esclusivo

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Nel condominio esistono alcuni parcheggi condominiali (di proprietà del condominio) a cui il costruttore vorrebbe assegnare l'uso esclusivo (mediante compenso) tramite il regolamento condominiale contrattuale (ancora da redigere e depositare). Alla luce delle nuove normative sul condominio può l'assemblea dei condomini solamente a maggioranza ( eventualmente quale? ) modificare tale regolamento rendendo nulla l'assegnazione esclusiva? Grazie per le eventuali risposte

 

[condobip]

Da come scrivi tu sei già condomino, per cui il regolamento contrattuale per essere valido deve avere anche la tua firma.
Il costruttore poteva redigere il Regolamento contrattuale quando era unico proprietario e magari registrarlo per renderlo opponibile, e farlo inserire dal Notaio nei rogiti al momento della vendita, ora da solo non può più scriverlo senza l'accordo di tutti i condomini.

 

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Da come scrivi tu sei già condomino, per cui il regolamento contrattuale per essere valido deve avere anche la tua firma.
Il costruttore poteva redigere il Regolamento contrattuale quando era unico proprietario e magari registrarlo per renderlo opponibile, e farlo inserire dal Notaio nei rogiti al momento della vendita, ora da solo non può più scriverlo senza l'accordo di tutti i condomini.

Si nel condominio già ci viviamo ma il costruttore negli atti di vendita ha fatto inserire un mandato irrevocabile per la stesura del regolamento e le tabelle millesimali da depositare dopo aver ceduto tutte le unità immobiliari ( cessione non ancora ultimata), quindi tabelle millesimali e regolamento non ancora disponibili.

 

[condobip]

Non è possibile, come ti ho detto oramai hai acquistato come stà, ed il costruttore non può disporre diversamente con un regolamento da stabilire dopo il rogito;

E' possibile che il bene venga acquistato prima che della redazione del regolamento, in tal caso, l'obbligo assunto dall'acquirente non consente al costruttore di comportarsi in modo arbitrario nella redazione del regolamento, che peraltro è privo di forza vincolante anche nel caso in cui i condomini nell'atto di acquisto si siano impegnati a rispettare il futuro regolamento (Cass. 13/9/1992 n. 9591).

 

[00luna]

Buongiorno
Abito in un condominio di 6 palazzine di circa 30 anni, a seguito dell'inizio di lavori di ristrutturazione dell'intero complesso abbiamo fatto notare in assemblea che ci sono almeno 10 balconi con veranda e attici con vano tecnico ampliati notevolmente di mq con costruzioni o di legno o metalliche completamente chiuse, quindi hanno aggiunto almeno 2 vani, la cosa più assurda è che io as esempio pago il doppio della quota condominiale rispetto a loro.
Abbiamo chiesto se le tabelle millesimali sono state aggiornate ma questo non risulta esser stato mai fatto.
Quindi vorremmo sapere come obbligare l'Amministratore a prendere provvedimenti, o quale strada possiamo intraprendere per far sistemare le cose.
Inoltre abbiamo come tutti i condomini un regolamento che risale a 30 anni fa, come si fa per apportare delle modifiche allo stesso? Aggiornarlo?
Ci sono molti abusi dal parcheggio selvaggio, all'uso continuo di locali per attività a nero, come parrucchiere, sartoria, o tavernetta, e altro, con uso dell'acqua senza lettura, infatti era stato chiesto di fare lettura dei contatori acqua almeno 1 volta l'anno ma naturalmente non accettata, ci sono delle aiuole con piante e fu chiesto di mettere contatore per sapere i consumi anche questo venne bocciato.
insomma noi siamo stanchi di fare i proprietari di serie B.
Grazie a tutti