oriapa

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve,
ho ereditato (al 100%) la casa di famiglia in un comune diverso da quello di residenza.
Il mio compagno (convivente) ed io, abbiamo deciso di ristrutturarla sostenendo in parti uguali tutti i costi.
''Sono ammessi a fruire della detrazione anche i familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, parenti entro il terzo grado e affinientro il secondo grado) che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori - Tra le persone fisiche possono fruire dell’agevolazione anche:
■ i titolari di un diritto reale sull’immobile;
■ i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali;
■ gli inquilini;
■ chi detiene l’immobile in comodato
Non essendo sposati, ed essendo io l'unica proprietaria dell'immobile, non è prevista per lui alcuna detrazione! Come possiamo fare per attribuirgli una titolarità sull'immobile senza dover prendere la residenza?
Potrebbe essere sufficiente il solo Domicilio?
Grazie
 

oriapa

Membro Attivo
Proprietario Casa
INTEGRAZIONE ALLA MIA PRECEDENTE.
Esiste la possibilità, con la titolarità dell'immobile, farla diventare ''Prima Casa'' per pagare IMU ridotta?
Grazie.
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
INTEGRAZIONE ALLA MIA PRECEDENTE.
Esiste la possibilità, con la titolarità dell'immobile, farla diventare ''Prima Casa'' per pagare IMU ridotta?
Grazie.
Devi trasferire la residenza anagrafica, nonché abitarci realmente, per poter godere delle agevolazioni prima casa.
In tale ipotesi pagheresti la Tasi e non l'IMU ( a meno che non si tratti di cassa di "lusso").
Per la ristrutturazione ,puoi risolvere la questione del tuo compagno dandogli in "comodato d'uso gratuito" una parte dell''immobile. Allo stesso tempo diventereste "conviventi" e potreste figurare nello stesso Stato di Famiglia.
Ulteriori precisazioni non mancheranno di comparire con l'intervento del nostro Esperto maximus, Nemesis.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
''Sono ammessi a fruire della detrazione anche i familiari conviventi con il possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, parenti entro il terzo grado e affinientro il secondo grado) che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori - Tra le persone fisiche possono fruire dell’agevolazione anche:
■ i titolari di un diritto reale sull’immobile;
■ i condomini, per gli interventi sulle parti comuni condominiali;
■ gli inquilini;
■ chi detiene l’immobile in comodato
Non essendo sposati, ed essendo io l'unica proprietaria dell'immobile, non è prevista per lui alcuna detrazione! Come possiamo fare per attribuirgli una titolarità sull'immobile senza dover prendere la residenza?
E' scritto in quello che hai riportato. Cedendogli un diritto reale (p. es. quello di abitazione) oppure stipulando con lui un contratto di locazione o di comodato (registrato).
senza dover prendere la residenza?
Per poter fruire della detrazione non è richiesta la residenza nell'immobile oggetto dell'intervento.
Potrebbe essere sufficiente il solo Domicilio?
Il domicilio, come la residenza, a nulla rileva.
Esiste la possibilità, con la titolarità dell'immobile, farla diventare ''Prima Casa'' per pagare IMU ridotta?
Premesso che se si tratta di "abitazione principale" ("prima casa" è locuzione imprecisa) non esiste un'aliquota IMU ridotta. L'IMU "non si applica", a meno che l'abitazione sia classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
Ciò premesso, l'abitazione principale è l'immobile nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente (vi hanno la residenza) e hanno l'iscrizione anagrafica (come prescrive la normativa in materia anagrafica).
 

oriapa

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie per le sollecite risposte...:D
Ho già redatto il Contratto di Comodato Gratuito che in settimana registrerò.
 

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