L'IRPEF, imposta pagata dalle persone fisiche deve andare per buona parte nel Comune di residenza, dove abiterò le tasse che il mio reddito produce saranno e dovremmo essere sufficienti a pagare i servizi, gli asili, i Vigili Urbani, i passi carrai, l'illuminazione delle strade, la rimozione delle immondizie e via elencando. I secondi immobili, case, uffici, negozi produrranno un reddito se locati e se non saranno locati non lo produrranno, come logica vuole. I Comuni faranno di tutto sia per facilitare e dare la necessaria elasticità, abitazioni che si possono locare in uffici e vice versa, perché sanno che aiutare il cittadino a mettere in locazione, produrrà loro entrate conseguenti al reddito da locazione. Le amministrazioni saranno le prime, così coinvolte, che indagheranno se le locazioni sono regolari, non in "nero", se ci sono problemi di malavita in una zona che rende difficile la locazione e gli insediamenti, se la prostituzione sterilizza un'altra zona e via discorrendo.
Insomma gli Immobili li vogliamo se ci danno reddito e i Comuni devono accettare che un immobile, dato che le persone già pagano l'IRPEF, se produce reddito, possa produrre anche entrate nel Comune di competenza.
Insomma gli Immobili li vogliamo se ci danno reddito e i Comuni devono accettare che un immobile, dato che le persone già pagano l'IRPEF, se produce reddito, possa produrre anche entrate nel Comune di competenza.