PLeone

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Si, infatti, l'immobile è lo stesso. Per lei diventa prima casa perchè non ha altri immobili e vive nell'immobile stesso. Lo stesso per me.
Prima casa per entrambi ma al 50% a testa.
:)
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Si, infatti, l'immobile è lo stesso. Per lei diventa prima casa perchè non ha altri immobili e vive nell'immobile stesso. Lo stesso per me.
Prima casa per entrambi ma al 50% a testa.
:)
Senti questa...non ne sono sicuro...i due cavalli di razza potranno confermare o meno questo che sto per dire:

" Trasformare la separazione in "comunione di beni"...probabilmente
il legislatore l'avrà blindato essendo poco propenso a dispensare opzioni facoltative quando siano a favore del "cittadino"...
Se i due cavalli di razza che mi hanno preceduto non interverranno
a chiarire...puoi telefonare a qualsiasi notaio...ed avrai la risposta.
Se negativa...dovrai rassegnarti alla cessione onerosa...in presenza di
più eredi di primo grado...in difetto puoi anche optare per la
donazione...Comunque il notaio ti potrà chiarire meglio sul da farsi.
Auguri. Quiproqo.
 
O

Ollj

Ospite
Pur non essendo un cavallo di razza ma un modesto laborioso mulo, il cambio di regime farebbe venir meno tutti i vantaggi per cui fu decisa a suo tempo la separazione...
Ad ogni modo sarebbe necessario un notaio per sstipularla.
Credo infine che potrà disporre solo per i beni futuri.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Trasformare la separazione in "comunione di beni"
La stipula di tale convenzione matrimoniale sarebbe inefficace, dato che la casa continuerebbe a rimanere di esclusiva proprietà del coniuge che l'aveva acquistata.
Durante il periodo transitorio di due anni (termine poi prorogato al 15 gennaio 1978) successivo all'entrata in vigore della legge n. 151/1975 (riforma del diritto di famiglia),
i coniugi potevano convenire che i beni acquistati anteriormente al 20 settembre 1975 fossero assoggettati al regime della comunione, salvi i diritti dei terzi.
Gli atti di cui sopra, compresi i trasferimenti eventuali e conseguenti di diritti, erano esenti da imposte e tasse e gli onorari professionali a essi relativi erano ridotti alla metà.
Dovevano essere annotati a margine dell'atto di matrimonio per far sì che potessero essere opposti a terzi.
 

PLeone

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie per le risposte.
Lette le diverse opinioni e dopo diverse ricerche su internet, credo sia il caso di procedere ad un normale contratto di vendita. Sarà un po' oneroso ma sono tranquillo per il futuro.
Peccato solo che per una cosa banale come cointestare l'abitazione a moglie e marito (una finta vendita senza giro di denaro) si debba sborsare un bel "balzello"...anzi due considerando l'onorario del notaio.
:triste:
 
O

Ollj

Ospite
una finta vendita senza giro di denaro)
A tal riguardo faccia molta attenzione e si consigli bene con il notaio; una compravendita simulata sarà considerata donazione a tutti gli effetti... Esempio: eventuale successione dopo la sua morte e concorso tra sua moglie e altri successibili
 
Ultima modifica di un moderatore:

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Grazie per le risposte.
Lette le diverse opinioni e dopo diverse ricerche su internet, credo sia il caso di procedere ad un normale contratto di vendita. Sarà un po' oneroso ma sono tranquillo per il futuro.
Peccato solo che per una cosa banale come cointestare l'abitazione a moglie e marito (una finta vendita senza giro di denaro) si debba sborsare un bel "balzello"...anzi due considerando l'onorario del notaio.
:triste:
Per completezza...ci sono o no dei figli??? La presenza di un solo figlio renderebbe conveniente la donazione. Sarebbe più interessante
riflettere sulla quarta possibilità...quella di "non fare proprio nulla" e ipotizzare il diritto di abitazione del coniuge superstite contro le eventuali pretese degli altri eredi. Non vedo un vero motivo per
attuare il proposito espresso. Pensaci bene e se credi di ampliare la riflessione riceverai altri pareri di tanti altri stalloni di razza che
scalpitano su Propit...Quiproquo.
 

PLeone

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
In effetti ci sono 2 figli.
La scelta di fare "qualcosa" non è tanto per tutelare la moglie in caso di mia dipartita o di separazione (penso sia già tutelata dalle leggi su eridità o divorzio). Il problema è più "personale" : mia moglie giustamente si lamenta per aver messo tanti soldi (e ancora ne mette nella casa) che però sulla carta è solo mia.
Vorrei "sistemare" la situazione dividendo la proprietà della casa al 50% per avere una "correttezza formale"; Proprio per questo motivo ho un certo fastidio a spendere 2000€ e sto cercando l'alternativa meno onerosa.
Da quanto visto fino ad ora Donazione e Vendita (nel caso di prima casa) hanno costi quasi uguali, quindi viste le implicazioni concrete che si potrebbero avere in futuro, forse vale la pena pensare alla vendita.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
In effetti ci sono 2 figli.
La scelta di fare "qualcosa" non è tanto per tutelare la moglie in caso di mia dipartita o di separazione (penso sia già tutelata dalle leggi su eridità o divorzio). Il problema è più "personale" : mia moglie giustamente si lamenta per aver messo tanti soldi (e ancora ne mette nella casa) che però sulla carta è solo mia.
Vorrei "sistemare" la situazione dividendo la proprietà della casa al 50% per avere una "correttezza formale"; Proprio per questo motivo ho un certo fastidio a spendere 2000€ e sto cercando l'alternativa meno onerosa.
Da quanto visto fino ad ora Donazione e Vendita (nel caso di prima casa) hanno costi quasi uguali, quindi viste le implicazioni concrete che si potrebbero avere in futuro, forse vale la pena pensare alla vendita.
Perfetto, hai ragione. Tuttavia al tuo posto le farei questa proposta (riflessione): Cara moglie invece di "regalare" soldi allo stato e al
ricco notaio ti verso gli stessi soldi su un libretto di risparmio solo a
te intestato con rimesse ulteriori periodiche secondo disponibilità...OPPURE una bella assicurazione a primo rischio assoluto sulla mia vita per un capitale da 60mila euro in su...
(telefoniamo noi due insieme al nostro assicuratore per un preventivo...)...Un'assicurazione di questo tipo non è sottoposta
a vincoli di nessun genere. Coraggio...ricordati che la donna è mobile
come canta il tenore nel Rigoletto di Verdi per cui con le dovute
maniere potresti ottenere il suo consenso. Auguri e facci sapere.
Perchè qui su propit oltre agli Stalloni di razza e i muli friulani ci sono anche gli asinelli come Quiproquo.
 

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