Roberto Di Nardo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Carissimi amici ho necessità di capire . Mia moglie è titolare del bene , ovvero del nostro appartamento ,dico titolare prermesso che abbiamo la separazione dei beni e lei è l'unica intestataria . Vorremmo donare il bene ai nostri due figli fermo restando l'usufrutto a favore di mia moglie , usufrutto che, per motivi lunghi da spiegare,non può essere trasferito a me .Il quesito che pongo è il seguente ; Fermo restando la proprietà trasferita ai figli , nel caso della morte di mia moglie;usufruttuaria,la mia posizione come si configura ?. I miei figli , ovviamnete , mi dicono : tu resti a vivere lì ed io dico in che modo e a quali condizioni giuridiche ? ; Questo porrebbe problemi riguardo il mio stato di residenza oppure ci sono forme e prassi da rispettare a garanzia dei miei figli ?
 

Roberto Di Nardo

Membro Attivo
Proprietario Casa
E cosa proporresti tu ? .Non ti nascondo che io e mie moglie avevamo una " mezza" intenzione di vendere e con il ricavato crearci una pensione integrativa e quote parti da dare ai figli e nipoti .
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E' facile supporre che la domanda di Nemesis sottintendesse la risposta: quale vantaggio donare oggi ciò che riceverebbero comunque come eredi?

Ora spieghi che avete pure l'idea di vendere (a terzi) e con il ricavato farvi una pensione integrativa e pure donarne una parte agli eredi.

Impossibile farre chiarezza in tanta "confusione".
Magari comincia col dire il valore approssimativo dell'immobile e dove vivreste in caso di vendita.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Carissimi amici ho necessità di capire . Mia moglie è titolare del bene , ovvero del nostro appartamento ,dico titolare prermesso che abbiamo la separazione dei beni e lei è l'unica intestataria . Vorremmo donare il bene ai nostri due figli fermo restando l'usufrutto a favore di mia moglie , usufrutto che, per motivi lunghi da spiegare,non può essere trasferito a me .Il quesito che pongo è il seguente ; Fermo restando la proprietà trasferita ai figli , nel caso della morte di mia moglie;usufruttuaria,la mia posizione come si configura ?. I miei figli , ovviamnete , mi dicono : tu resti a vivere lì ed io dico in che modo e a quali condizioni giuridiche ? ; Questo porrebbe problemi riguardo il mio stato di residenza oppure ci sono forme e prassi da rispettare a garanzia dei miei figli ?
Tieni presente che la donazione (parola sublime che affascina tutti:
Come è bello donare....) dal punto di vista giuridico è un malvagio istituto creato apposta anche per fare articolare un altro ancora più malvagio che è la Collazione con la finalità preponderante di dividere
gli eredi fino ad indurli alla lite giudiziaria...su Propit ne abbiamo parlato già molte volte...Per questo motivo quando i tuoi due figli volessero vendere l'alloggio il compratore non potrà ottenere il mutuo dalla banca. I due istituti Donazione + Collazione rappresentano al meglio il groviglio blindato in tema di legislazione
liberticida. Non desidero riaprire la discussione con i Propisti...è
semplicemente un ribadire di un concetto che solo chi ha più di un figlio potrebbe comprendere. Quindi mi accodo a Nemesis con un:
Ma chi te lo fa fare??? Deponi il proposito e vivi sereno con tua moglie e i tuoi figli ai quali donerete molto di più...cioè il vostro
tempo...che non ha valore...Cordiali saluti. Quiproquo.
 

griz

Membro Storico
Professionista
condivido le peplessità di Nemesi, sicuro che la cosa abbia senso?
tieni conto che a situazione invariata, all'aeventuale dipartita di tua mogòie saresti suo erede per 1/3 quindi il problema della casa non sussisterebbe mentre ho dubbi sul tuo diritto di abitazione quale coniuge dell'usufrutturaria scomparsa
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
condivido le peplessità di Nemesi, sicuro che la cosa abbia senso?
tieni conto che a situazione invariata, all'aeventuale dipartita di tua mogòie saresti suo erede per 1/3 quindi il problema della casa non sussisterebbe mentre ho dubbi sul tuo diritto di abitazione quale coniuge dell'usufrutturaria scomparsa
Nemesis o Ollj probabilmente accerteranno che il coniuge superstite
ha diritto di abitazione vita natural durante...Io lo ipotizzo soltanto.
E ribadisco al P.O. di lasciar perdere inquadrando l'idea della donazione nel cesto della biancheria sporca impossibile da riportare
al bianco iniziale. Quiproquo.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
il coniuge superstite
ha diritto di abitazione vita natural durante...Io lo ipotizzo soltanto.
La tua ipotesi non è valida, dato che l'art. 540, comma 2 c.c. prevede che:
Al coniuge, anche quando concorra con altri chiamati, sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni.
Se la casa è stata donata, non è più di proprietà della moglie (de cuius).
 
Ultima modifica:

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto