Buongiorno a tutti,
mi farebbe piacere avere la vostra opinione in merito al seguente quesito:
"il rispetto del comma 5, lettera d) dell'art. 9 del D.L. 102/2014, secondo cui le spese per il riscaldamento ed acqua calda devono essere suddivise come previsto dalla n.t. UNI 10200 (cioè l'importo complessivo deve essere suddiviso in relazione agli effettivi prelievi volontari di energia termica utile e ai costi generali per la manutenzione dell'impianto), è obbligatorio anche per i condominii dove esiste un regolamento contrattuale che prevede un criterio diverso?"
Io, posto che non trovo scritto da nessuna parte che sono nulli i contratti / convenzioni che derogano alla succitata prescrizione normativa e che la stessa non può essere retroattiva, propenderei per il NO...ma gradirei un confronto sul tema. Argomentato se possibile...
mi farebbe piacere avere la vostra opinione in merito al seguente quesito:
"il rispetto del comma 5, lettera d) dell'art. 9 del D.L. 102/2014, secondo cui le spese per il riscaldamento ed acqua calda devono essere suddivise come previsto dalla n.t. UNI 10200 (cioè l'importo complessivo deve essere suddiviso in relazione agli effettivi prelievi volontari di energia termica utile e ai costi generali per la manutenzione dell'impianto), è obbligatorio anche per i condominii dove esiste un regolamento contrattuale che prevede un criterio diverso?"
Io, posto che non trovo scritto da nessuna parte che sono nulli i contratti / convenzioni che derogano alla succitata prescrizione normativa e che la stessa non può essere retroattiva, propenderei per il NO...ma gradirei un confronto sul tema. Argomentato se possibile...