gualtiero zallini

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve, una casa lasciata in eredità da nostra madre ( deceduta lo scorso anno) in cui già abitava e continua ad mia sorella con mia madre, non c'è testamento, ancora non è stata presentata la dichiarazione di successione all'agenzia delle entrate. Molto probabilmente sarò costretto a cedere la mia parte a mia sorella per chiudere la faccenda ed evitare ormai strascichi grotteschi.
Chi dovrebbe pagare l'acconto dell'IMU ?
E le spese di condomino ? Visto che pur vivendo lì da un anno, dalla morte di madre, non ha mai corrisposto nulla per l'uso dell'immobile, anzi è venuta a chiedere soldi per lavori eseguiti all'interno della casa.
Secondo voi quanto potrebbe costarmi farmi assistere da un legale ?
Grazie per voglia aiutarmi.
 

gualtiero zallini

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
No, come scritto in altra discussione non abbiamo trovato accordo sul valore della casa, che lei vuole o ad un prezzo ben differente (in meno) da quanto lei stessa aveva fatto valutare da una agenzia o in alternativa a quello determinato da un perito di tribunale e a cui vuole detrarre tutti i lavori fatti quando era in vita mamma ( fatturati chiaramente e di cui sta usufruendo degli sgravi fiscali ).
Non è tanto per l'importo dell'IMU ma perchè mi sembra di essere senza "via di uscita". Di fatto la casa è a suo uso esclusivo .
Se non pago l'IMU ed in dichiarazione di successione la casa va a mia sorella, un eventuale accertamento "con chi se la prende" ?
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Intanto, procederei con la dichiarazione di successione. Tanto per non incorrere in sanzioni. Poi sulla vendita della tua parte, in mancanza di un accordo soddisfacente per entrambi, le dovresti far presente che potresti richiedere la vendita giudiziale. Nessuno ci guadagnerebbe granché, ma sicuramente la perdita sarebbe maggiore per lei perché difficilmente rientrerebbe di tutte le somme spese. E potresti sempre accampare diritti sul fatto che in questo anno non ti ha mai corrisposto nulla per la tua quota di proprietà.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
ancora non è stata presentata la dichiarazione di successione all'agenzia delle entrate.
se non la fate entro 12 mesi dalla denuncia di morte pagherete (tutti gli eredi) una sanzione.
non c'è testamento,
poco importa: c'é il c.c.
Chi dovrebbe pagare l'acconto dell'IMU ?
chi risultava proprietario nell'anno in cui si riferisce l'Imposta, se il proprietario risulta deceduto i suoi eredi.
E le spese di condomino ?
chi risulta proprietario, se il proprietario risulta deceduto i suoi eredi.
Visto che pur vivendo lì da un anno, dalla morte di madre, non ha mai corrisposto nulla per l'uso dell'immobile, anzi è venuta a chiedere soldi per lavori eseguiti all'interno della casa.
questa situazione è già stata ampiamente dibattuta in propit e sembra che il coerede che ha speso dei soldi per la conservazione del bene (la casa) abbia il diritto di chiedere agli altri eredi comproprietari la compartecipazione alle spese per loro parte proporzionale si proprietà.
Secondo voi quanto potrebbe costarmi farmi assistere da un legale ?
fatti un giro tra due o tre avvocati e dopo aver esposto il caso chiedi quanto sarà il loro onorario.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
sembra che il coerede che ha speso dei soldi per la conservazione del bene (la casa) abbia il diritto di chiedere agli altri eredi comproprietari la compartecipazione alle spese per loro parte proporzionale si proprietà.
Che a loro volta potranno chiedere all'utilizzatore comproprietario la quota del vantaggio dato dal godimento.

La sorella dovrà anche dimostrare di essere stata lei a sostenere la spesa e non la madre.
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
La sorella dovrà anche dimostrare di essere stata lei a sostenere la spesa e non la madre.
Non credo che sia questo il problema visto che il postante ha specificato che la sorella, per quei lavori, usufruisce degli sgravi fiscali. Piuttosto il fatto che lei usufruisca degli sgravi IRPEF dovrebbe essere considerato nella determinazione del valore della casa.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non credo che sia questo il problema visto che il postante ha specificato che la sorella, per quei lavori, usufruisce degli sgravi fiscali.

Gli sgravi fiscali li può chiedere chiunque...senza che questo attesti che sia stato l'effettivo "pagatore".

La sorella dovrà dimostrare di aver provvduto con le proprie sostanze e non con quelle della madre.

Se lei aha pagato a lei spettano gli sgravi e gli stessi nulla centrano con la valutazione del valore dell'immobile.
 

meri56

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se lei aha pagato a lei spettano gli sgravi e gli stessi nulla centrano con la valutazione del valore dell'immobile.
D'accordo. Mi sono espressa male. Intendevo che in sede di divisione ereditaria con attribuzione alla sorella dell'immobile e al fratello di una contropartita, la sorella non può pretendere che il valore della casa sia decurtato delle spese di manutenzione da lei sostenute se parte di queste spese le recupera già con la detrazione fiscale.
 

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