Nati

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Proprietario Casa
Buongiorno, mi chiamo Massimo e sono proprietario di un appartamento in un piccolo condominio di 8 unità. Ho ristrutturato recentemente (senza modifiche strutturali, tanto che il comune ha controllato la Cila presentata dal mio architetto e ha declassificato a manutenzione ordinaria) e la vicina di sopra, che cerca sempre motivi per ottenere vantaggi a carico del condominio, ha richiesto nell'ultima assemblea di tenere una sorta di registro dei lavori effettuati nel palazzo. Il condominio ha approvato e ora l'amministratore mi ha richiesto telefonicamente una perizia asseverata. Combinazione soltanto a me e ai vicini di fronte (hanno ristrutturato anche loro). Al di là della richiesta insensata (bisognerebbe avere uno stato di fatto del palazzo e perizie per ogni lavoro eseguito nelle unità e quelli condominiali, scale, installazione ascensore etc) il condominio è titolato a tenere un simile "registro"?
Grazie
Massimo
 

Gianco

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Ritengo che l'obbligo di rendere edotto l'amministratore dei lavori effettuati all'interno delle singole unità immobiliari debba essere previsto dal regolamento condominiale. Altrimenti ciascuno nella sua proprietà può fare le manutenzioni che vuole senza doverne rendere conto al condominio, salvo che non debba intervenire in parti condominiali. Infine, la richiesta di una relazione asseverata è illogica, sempre che non sia prevista come sopra. Il progetto nel suo complesso, firmato dal tecnico abilitato non necessita di una relazione asseverata. E' un surplus esoso ed incomprensibile, visto che la responsabilità del tecnico è garantita dalla sottoscrizione degli elaborati e dalla sua direzione dei lavori.
 

griz

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Professionista
una perizia asseverata per asseverare che cosa?
mentre scrivevo è arrivato Gianco che esprime un'opinione identica alla mia
 

salves

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Professionista
Forse intende una dichiarazione con la quale il tecnico ceritfica che i lavori svolti non arrecano pregiudizio e/o danno alla statica e stabilità dell'edificio.
 

griz

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Professionista
Forse intende una dichiarazione con la quale il tecnico ceritfica che i lavori svolti non arrecano pregiudizio e/o danno alla statica e stabilità dell'edificio.
questa è una dichiarazione che il progettista presenta all'UT comunale per la pratica edilizia e che da l'impostazione della pratica stesa, trovo superfluo presentarla anche al condominio, si tratta di capire cosa vuole l'amministratore che magari ha fatto una richiesta senza sapere esattamente di cosa si sita parlando
 

Nati

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie a tutti per le risposte, diciamo che la proposta parte dalla vicina di sopra che cerca sempre modi per incamerare informazioni da usare a suo vantaggio e che l'amministratore ha una posizione abbastanza passiva per non farsi rompere le scatole. Visto che i capricci della vicina stanno diventando pesanti e anche onerosi per il condominio (su lavori recentemente eseguiti), vorrei iniziare a fermare queste richieste assurde con motivazioni più solide possibili. Anche per questo motivo ho richiesto un parere ad un legale circa la liceità della richiesta e soprattutto se esistono articoli del codice civile o sentenze che diano indicazioni precise in merito.
Appena ho notizie le riporto su questa discussione.
 

Nati

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno,
ho ricevuto una prima indicazione dall avvocato: dopo una lettura piu attenta del verbale, ha visto che la proposta di questo registro è stata approvata come indicazione dall'assemblea, ma non deliberata. Consiglia in prima battuta di ingiungere via raccomandata di non deliberare su quel punto. Sinceramente preferirei argomentare un po meglio la mia richiesta ovvero: il condominio è titolato a tenere un simile registro, al dilà dei registri obbligatori previsti? Esistono già catasto e appositi uffici comunali a cui si può accedere, perchè dovrebbe costituirsi un clone? Che senso ha un simile registro se non si ha una situazione di partenza e perizie relative a tutte le unità immobiliari ristrutturate nel tempo, comprese le opere condominiali?
 

griz

Membro Storico
Professionista
non trovo fuori luogo la richiesta del condominio nè il fatto che si voglia cominciare ora a tenere un archivio degli intreventi, secondo me basta semplicemente una copia del progetto e della scheda catastale, ovviamente l'amministratore dovrà curarsi della corretta conservazione della documentazione
 

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