marefix

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera,nel 2013 ho stipulato un mutuo 20ennale co rata a tasso variabile.
Nel frattempo mi è entrata una sostanziale quota di denaro nel c/c,sono stato convocato dalla banca dove mi sono stati consigliati vari investimenti più o meno rischiosi....
Io sono convinto che non ci sia miglior investimento di quello nel diminuire il mutuo ma nel frattempo avere quei soldi sul conto mi fa vivere molto più tranquillo,visto poi la facilità che,al giorno d'oggi,ci fà restare senza lavoro.......cosa mi consigliate??
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Non è possibile fornirti una risposta "valida"...specie sui pochi dati forniti...salvo sconsigliarti investimenti a rischio se temi la possibiiltà della perdita del posto di lavoro.

I rendimenti dei titoli di stato (peraltro nemmeno questi poi tanto "sicuri") sono praticamente "negativi"...quindi non esiste miglior investimento che il diminuire la tua quota di debito.
Tradotto significa risparmiare lo "spread" che stai pagando fra tasso di riferimento e tasso globale sul finanziamento sottoscritto.
Nella "peggiore" delle ipotesi significa almeno 1,10% ...ma solo tu conosci lo spread effettivo.

Al limite non utilizzare tutto il "saldo" in eccesso disponibile ma trattieni quota di liquidità proporzionale al tuo tenore di vita di 1 anno.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Dato il momento surroga il mutuo con un tasso fisso.Con un ottima assicurazione nel caso tu non abbia il posto fisso statale
Non esistono investimenti ad oggi privi di rischio o remunerativi.
Tieniti i soldi in un conto deposito,dove rende di piu(fino a 100000 Ex ogni conto deposito su banche differenti).
 

angeloameglio

Membro Attivo
Ho una certa esperienza in questo settore, occupandomi di mediazione creditizia.
Se hai stipulato il mutuo nel 2013, con molta probabilità stai pagando un tasso di interesse elevato rispetto a quello che oggi il mercato offre.
Se quanto sopra corrisponde alla realtà conviene surrogare il mutuo (non ti costa nulla) al fine di abbassare il tasso e quindi la rata.
Fatto ciò, mantieni il mutuo, perché l'indebitamento ipotecario ai tassi correnti è senz'altro vantaggioso, gli interessi che paghi puoi facilmente recuperarli anche con un investimento poco rischioso.
Tieni conto che per un tasso variabile, mutuo a 20 anni, puoi ottenere uno 0,90% col variabile e fino all' 1,60% col fisso.
 

magia2002

Membro Attivo
Proprietario Casa
Io abbasserei il mutuo e una parte la terrei in liquidita' .
Se riesci ad abbassare il mutuo sotto il 50% del valore della tua casa prima di procedere ad una surroga richiedi alla tua banca la rinegoziazione del mutuo per ottenere un tasso variabile - fisso migliore perche' appunto le condizioni sono variate . La surroga comunque ti comporta rifare l'assicurazione sull' immobile - far redigere al perito della nuova banca una perizia a seguito sopralluogo ecc.
A mio parere , prima riesci ad estinguere il mutuo e meglio stai in tutti i sensi , perche' automaticamente estingui l'ipoteca , la tua casa e' piu' vendibile perche' non gravata da vincoli ed ipoteche ecc .
Il discorso vale se ovviamente poi non hai altre esigenze che ti obbligano a doverti rivolgere alle finanziarie con tassi piu' alti ( comunque senza ipoteca sulla casa ) e per questo tieniti un po' di liquidita' per gli imprevisti .
saluti Giuseppe
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho una certa esperienza in questo settore, occupandomi di mediazione creditizia.
Se hai stipulato il mutuo nel 2013, con molta probabilità stai pagando un tasso di interesse elevato rispetto a quello che oggi il mercato offre.
...
Tieni conto che per un tasso variabile, mutuo a 20 anni, puoi ottenere uno 0,90% col variabile e fino all' 1,60% col fisso.

Mi si perdoni...ma "millantare" esperienza e uscirsene con una stupidaggine simile è un netto contrasto.

Per chi ha stipulato mutui a tasso variabile... non esiste il rischio di pagare un "tasso elevato".
Al 99% lo stesso è legato all' Euribor (ora persino negativo) ed automaticamente riparametrato.
L'unica cosa su cui si potrebbe avere una differenza , fra un istituto e l'altro, è riguardo allo spread...che, nel caso, sono solo aumentati rispetto agli anni passati.

Un tasso "migliore" lo spunta solo chi aveva sottoscritto un tasso fisso.
 

angeloameglio

Membro Attivo
per Dimaraz

prima di fare il saccente e dare del millantatore che comunica stupidaggini, si documenti.
Gli spread sul tasso variabile nel 2013 erano senz'altro più alti di quelli attuali, e non di poco.
Si documenti, si documenti o taccia
 

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