Stavo per riformulare la domanda a Nemesis: ma avrebbe avuto ragione a rispondermi che bastava leggere gli articoli di c.c.
Confermo che a parer mio non c'è stata alcuna discrepanza di comportamento del giudice che ha seguito il caso di Gianco.
Così come il post #11 poteva essere fuorviante: l'elenco lì indicato si riferisce alle persone che possono promuovere l'istanza di inabilitazione (art 417)
Il giudice deve sentire personalmente la persona inabile anche recandosi presso di lei (art 407)
In caso di mancata comparizione dei soggetti di cui al 406 (soggetti autorizzati a proporre l'amministratore di sostegno), il giudice provvede comunque sul ricorso.
Se ambiguità c'è la troverei quindi su queste citazioni incrociate:
una cosa sono le persone che possono proporre ricorso all'amministratore di sostegno.
Una cosa è intendere che debbano essere sentite (o sentite obbligatoriamente) TUTTE le persone potenzialmente autorizzate a chiedere il sostegno (ed eventualmente ad assumerne l'incarico)
Confermo che a parer mio non c'è stata alcuna discrepanza di comportamento del giudice che ha seguito il caso di Gianco.
Così come il post #11 poteva essere fuorviante: l'elenco lì indicato si riferisce alle persone che possono promuovere l'istanza di inabilitazione (art 417)
Il giudice deve sentire personalmente la persona inabile anche recandosi presso di lei (art 407)
In caso di mancata comparizione dei soggetti di cui al 406 (soggetti autorizzati a proporre l'amministratore di sostegno), il giudice provvede comunque sul ricorso.
Se ambiguità c'è la troverei quindi su queste citazioni incrociate:
una cosa sono le persone che possono proporre ricorso all'amministratore di sostegno.
Una cosa è intendere che debbano essere sentite (o sentite obbligatoriamente) TUTTE le persone potenzialmente autorizzate a chiedere il sostegno (ed eventualmente ad assumerne l'incarico)
