Ok intendo parlare di una persona divorziata, chiamata all eredità per la morte della madre (vedova) e con due fratelli. Questa persona può rinunciare quindi a favore dei suoi figli, se maggiorenni avranno il diritto di accettarla entro 10 anni, qualora anch essi rinunciano a favore dei propri figli (nipoti quindi della prima erede) è possibile?
 
qualora anch essi rinunciano a favore dei propri figli (nipoti quindi della prima erede) è possibile?
certo. Il problema rimane che se i chiamati sono minorenni dovranno fare l'accettazione con beneficio di inventario.
Nel caso in cui un minore sia chiamato ad accettare un'eredità ed il suo legale rappresentante abbia effettuato l’accettazione beneficiata, ciò determina l’immediato acquisto della qualità di erede da parte del minore anche in difetto di redazione dell’inventario.
Il minore potrà provvedere a redigere l’inventario entro l’anno dal compimento della maggiore età (in modo da limitare la propria responsabilità rispetto ai debiti ereditari), ferma restando tuttavia la sua qualità di erede.
Questo è quanto statuito dalla Suprema Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15267, depositata il 5 giugno 2019 .
 
Ok intendo parlare di una persona divorziata, chiamata all eredità per la morte della madre (vedova) e con due fratelli. Questa persona può rinunciare quindi a favore dei suoi figli, se maggiorenni avranno il diritto di accettarla entro 10 anni, qualora anch essi rinunciano a favore dei propri figli (nipoti quindi della prima erede) è possibile?
suo padre ha un appartamento ricevuto in donazione e vuole far ottenere solo quest'appartamento anticipatamente ai figli.
Non un appartamento ma la quota di diritto.
 
@Franci63, se la risposta era riferita al mio intervento, la mia voleva essere una precisazione perché non si tratta dell'intera proprietà dell'appartamento, ma solo della quota spettantegli.
 
Facciamo chiarezza:

se si tratta di madre con due figli, alla sua morte ognuno erediterà, se non vi è il coniuge, il cinquanta percento e, pertanto, ogni figlio potrà rinunciare alla sua quota in favore dei discendenti figli e, quindi, se un figlio della defunta a due figli e un altro figlio della defunta ha un figlio la quota del primo figlio della defunta che rinuncia spetta in parti uguali ai due figli nipoti della defunta mentre per l'altro figlio della defunta la sua quota del cinquanta percento spetta solo al suo unico figlio nipote della defunta.
 
se si tratta di madre con due figli, alla sua morte ognuno erediterà, se non vi è il coniuge, il cinquanta percento
questa è una tua ipotesi che comunque non coincide con la situazione rappresentata:
intendo parlare di una persona divorziata, chiamata all eredità per la morte della madre (vedova) e con due fratelli.
io ho capito che la signora madre aveva 3 figli: uno di questi è divorziato e vuole rinunciare solo alla sua parte di proprietà di un appartamento (vedi titolo ed intervento del postante iniziale) a favore dei propri figli; i quali, vedi intervento #11) a loro volta rinuncerebbero a favore dei loro figli (nipoti dei primo erede).
 
questa è una tua ipotesi che comunque non coincide con la situazione rappresentata:

io ho capito che la signora madre aveva 3 figli: uno di questi è divorziato e vuole rinunciare solo alla sua parte di proprietà di un appartamento (vedi titolo ed intervento del postante iniziale) a favore dei propri figli; i quali, vedi intervento #11) a loro volta rinuncerebbero a favore dei loro figli (nipoti dei primo erede).

Non è possibile rinunciare ad un solo bene della massa!!!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top