perlan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mio figlio ( 35 enne) con la sua compagna (qualche anno in più ) sta per acquistare una casa in un residence ove sono tutte abitazioni o signorili o ville.
La compagna anni fa ( più di 5 anni) acquistò con il suo ex marito una casa che ora hanno venduto .
Lei ha due figli minorenni e sta contrattando una casa per 190.000€, e vogliono fare un mutuo che dovrebbero pagare 750€ da dividersi in due.

A mio figlio forse non hanno detto le cose come stanno e lui è convinto che non pagherà l'IMU, perchè prima casa (io dico di residenza) e che avranno le agevolazioni fiscaliper l'atto notarile sempre per lo stesso motivo.
Intanto penso che a lei non dovrebbero toccare i benefici fiscali per prima casa avendono già acquistata una e non so se con tale precedente potrà avere mio figlio i benefici.
Mio figlio è convinto che la banca non metterà nessuna ipoteca, che il mutuo sarà per l'intero importo, io so che le banche erogano solo l'80% dell'importo e il rediduo lo dovranno anticipare all'atto del rogito ( cioè dovrebbero avere disposnibili almeno 38.000€ + tutte le spese dell'atto cioè almeno 48.000€) e che l'ipoteca è la prima cosa che la banca fa consolidare.

Gli ho detto di farsi un conto di tutte le spese che sopporterà nell'anno e non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Mi domando se per le agevolazioni per la prima casa non so se dovrebbero anche essere sposati e non una semplice coppia.

In caso che mio figlio in seguito non riesca a sostenere tutte queste spese e non paghi il mutuo la banca potrà confiscare la sua metà di proprietà o si potrà rivalere su tutta la proprietà.

Sto cercando di farlo ragionare anche perchè lui lavora presso una ditta il cui titolare è il padre della compagna e gli dà una paga di soli 1000€ al mese mentre la figlia prende una paga superiore ed anche 500€ al mese di mantenimento per i figli.

Ditemi voi se non mi devo preoccupare tutte le spese che sopporterà oltre alla rata da pagare di 375€ e poi l'IMU e tutte le altre spese.
Io sto cercando di aprirgli gli occhi ma come al solito i figli ci ritengono sorpassati e non cerca di documentarsi a dovere su quanto ogni anno dovrebbe essere costretto a pagare con tutti gli altri balzelli connessi ( TRSU - il condominio, le bollette poi tutte le spese per la sua auto ecc..) per vivere cosa gli rimane quasi niente.
Per ora fa ancora parte del mio nucleo familiare e non so come regolarmi e cosa posso fare per fermarlo perchè non mi riesce di farlo ragionare e non vuole affrontare com me la questione.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Da quanto racconti , sia tuo figlio che la sua compagna possono comprare un immobile con i benefici prima casa, visto che lei ha venduto quella che aveva gia comprato.
Dovranno trasferire li la residenza, per non pagare IMU, e poter detrarre gli interessi del mutuo.
Naturalmente, se il mutuo verrà concesso ( cosa di cui non sarei cosi certa, visto il magro stipendio in rapporto alla rata), la banca iscriverà ipoteca, a garanzia del prestito erogato.
Se la casa è in un residence di abitazioni signorili e ville, è possibile che le spese condominiali siano parecchio alte.
Hai provato a suggerirgli di andare in banca, a chiedere n via preventiva se hanno la possibilità di avere il mutuo che vorrebbero ricevere ?
Credo sia l'unica cosa che puoi fare, sperando che faccia due conti seri...
 

perlan

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dovranno trasferire li la residenza, per non pagare IMU, e poter detrarre gli interessi del mutuo.
Naturalmente, se il mutuo verrà concesso ( cosa di cui non sarei cosi certa, visto il magro stipendio in rapporto alla rata), la banca iscriverà ipoteca, a garanzia del prestito erogato.
Non so chi lo ha consigliato, ma anche se è prima casa trattandosi di casa signorile o villa dovrebbe comunque pagare la salatissima IMU, o non sono io aggiornato.

Un'altra cosa che sono curioso di capire, nel caso la banca gli desse il mutuo sul 50% dell'importo, in caso di future possibili insolvenze , la banca si rivalerebbe su tutto l'immobile con la sicura ipoteca , non penso che lo farebbe solo sul 50%, spero di essere stato comprensibile.
Cioè in questo caso metterebbe in vendita il 50% della casa o tutta, coinvolgendo anche la sua compagna? Ringrazio chi ha già avuto la bontà di leggere e rispondere.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Non so chi lo ha consigliato, ma anche se è prima casa trattandosi di casa signorile o villa dovrebbe comunque pagare la salatissima IMU, o non sono io aggiornato.
Hai ragione, non sono esenti da IMU le abitazioni iscritte nelle categorie catastali A/1 (case signorili), A/8 (ville) e A/9 (palazzi e castelli).
Ma , onestamente, non pensavo che un immobile da 190.000 potesse ricadere in questa fattispecie. Bisogna vedere i documenti.
nel caso la banca gli desse il mutuo sul 50% dell'importo, in caso di future possibili insolvenze , la banca si rivalerebbe su tutto l'immobile con la sicura ipoteca , non penso che lo farebbe solo sul 50%, spero di essere stato comprensibile.
hai scritto che farebbero un mutuo cointestato, per un acquisto al 50%.
Quindi l’ipoteca sarà iscritta sull’intero immobile, e il debito sarà considerato unico, nel senso che la banca deve ricevere ogni mese 750 Euro. Punto.
Se non li riceve, la banca si rifà su tutto l’immobile.
 

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