Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
secondo me, facendo mio il pensiero di @basty su @Franci63 e @Nemesis, gli scenari sono molteplici ma finiscono in un imbuto che è quello del mandato di amministratore che è personale. Sul c/c del condominio ci può operare solo l'amministratore e qualcuno dei condomini che ha delega di firma. Va bene che oggi on-line si possono fare i bonifici basta sapere la PW ed il Codice Cliente e quindi si pagano i fornitori; i condomini possono continuare a pagare tramite bonifico o bollettino di c/c postale che i dipendenti possono inviare, come lo facevano prima. Io penso che a settembre i condomini potranno avere la possibilità di indire una nuova assemblea nella quale potranno eleggere un nuovo amministratore.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
secondo me, facendo mio il pensiero di @basty su @Franci63 e @Nemesis, gli scenari sono molteplici ma finiscono in un imbuto che è quello del mandato di amministratore che è personale. Sul c/c del condominio ci può operare solo l'amministratore e qualcuno dei condomini che ha delega di firma. Va bene che oggi on-line si possono fare i bonifici basta sapere la PW ed il Codice Cliente e quindi si pagano i fornitori; i condomini possono continuare a pagare tramite bonifico o bollettino di c/c postale che i dipendenti possono inviare, come lo facevano prima. Io penso che a settembre i condomini potranno avere la possibilità di indire una nuova assemblea nella quale potranno eleggere un nuovo amministratore.
Ma il problema è saper anche prendere d’urgenza in mano la situazione economica del condomino: verificare i pagamenti di tutti (in base ai millesimi di proprietà) verificare eventuali ritardi, far partire eventuali solleciti di tardivo pagamento e verificare la corretta esecuzione di eventuali lavori (se già concordati precedentemente)...insomma tutte cose che non sono proprio ad appannaggio di tutti ma che devi per forza saper fare se amministri un condominio. Credo che su queste ultime cose molti (specialmente i più criticoni con gli amministratori) messi di fronte all’evidenza di queste situazioni preferirebbero alzare le mani. È un qualcosa che ho notato almeno conoscendo le persone nel mio condominio.
 

Daniele 78

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Professionista
Inoltre quello che ho sempre notato è che gli amministratori tendenzialmente sono tecnici (Geometri anche iscritti per lo più, almeno dalle mie parti) ma con un minima propensione alla contabilità! Questo è quello che ho notato dalle mie parti, ma può darsi che altrove funzioni diversamente!
 

Nemesis

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Proprietario Casa
verificare i pagamenti di tutti (in base ai millesimi di proprietà) verificare eventuali ritardi, far partire eventuali solleciti di tardivo pagamento e verificare la corretta esecuzione di eventuali lavori (se già concordati precedentemente)...insomma tutte cose che...
Può fare solamente un amministratore nominato secondo legge.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Siamo una trentina, quasi tutti residenti lì, tranne noi e forse un altro paio.

La morte dell'unica persona "abilitata" impone una soluzione...aspettare che qualche babbeo smetta con la produzione di strampalati Decreti (non sono Leggi) si potrebbe finire alle "calende greche".
Qualcuno dei "residenti" e culturalmente preparato deve informarsi se i "collaboratori" stiano proseguendo nella gestione e come.
Anche avessero la possibilità di "operare" da remoto sul c/c condominiale commetterebbero comunque un illecito.

Il "bislacco" divieto di riunirsi ...non impedisce di "frequentare" le aree comuni del Condominio...e se i rapporti sociali all'interno della compagine sono "civili" potreste deliberare anche dalle scale.

Proporrei la designazione temporanea di un condómino quale rappresentante/facente funzioni che si occupi della gestione.

Contattare immediatamente la Banca per il blocco del c/c dell'operatività da remoto lasciando attive le eventuali "fascicolazioni" per l'addebito automatico delle bollette fino a capienza del conto.

Probabilmente non sarà immediato riavere la titolarità del conto/saldo e in tal caso apritene uno nuovo.
 

Franco08

Membro Attivo
Proprietario Casa
Probabilmente non sarà immediato riavere la titolarità del conto/saldo e in tal caso apritene uno nuovo.

Mi sembra che si suggerisca, sino a prossima elezione, il detto "intanto.... Chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto....."

È poi non capisco "apritene uno nuovo" a nome di chi... E con quale sicurezza che sia utilizzato correttamente, se non esiste un modo per "eleggere correttamente" un nuovo amministratore?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi sembra che si suggerisca, sino a prossima elezione, il detto "intanto.... Chi ha dato ha dato, chi ha avuto ha avuto....."
non mi sembra che @Franci63 abbia illustrato il condominio come un luogo dove i proprietari si guardano in cagnesco ed l'amministrazione sia stata portata avanti con intrallazzi strani.
Siamo tutti in stand-by per via del corona virus: creditori e debitori. Il condominio non è in grado di nominare in tempi brevissimi (15/18 giorni) un sostituto dell'amministratore che è deceduto. Non so quali scadenze abbia da far fronte il condominio di cui stiamo parlando; nel frattempo i condomini possono pagare le loro quote condominiali sulla base del bilancio preventivo di questa gestione, se è già stato approvato, o sulla base dell' ultimo bilancio consuntivo approvato; un primo conguaglio si potrà fare quando sarà approvato il bilancio preventivo della gestione corrente.
Siccome, a mio avviso, è probabile che a fine settembre si potrà fare una assemblea, i condomini più volonterosi potranno, autoconvocare una assemblea avente per scopo la nomina di un nuovo amministratore.
I pagamenti automatici potranno andare avanti, perché, se tutti pagano dovrebbe esserci la necessaria provvista sul c/c condominiale; quelli che invece necessitano di fare bonifici con l'input dell'amministratore saranno, temporaneamente, non pagati.
D'altro canto con la schicchera economico finanziaria che porterà questo virus, per i fornitori di acqua luce e gas, essere pagati dopo 5/6 mesi (equivalenti a 2/3 bollette insolute) di tutte le loro spettanze, sarà un fatto che darà loro ossigeno. Diverso sarà ovviamente la condizione se non ci saranno soldi in cassa per cui non potranno essere onorati i debiti connessi con la morte dell'amministratore.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
non mi sembra che @Franci63 abbia illustrato il condominio come un luogo dove i proprietari si guardano in cagnesco ed l'amministrazione sia stata portata avanti con intrallazzi strani.
No no, infatti; è un condominio ben gestito, senza alcun problema di morosità o litigiosità particolare, con condomini tranquilli, e senza lavori straordinari o criticità in ballo.
Si tratta solo di risolvere il problema di mandare avanti la gestione fino a che si potrà convocare un'assemblea.

Grazie a tutti i forumisti che mi hanno risposto, si può sempre contare su di voi :preghiera:
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
È poi non capisco "apritene uno nuovo" a nome di chi... E con quale sicurezza che sia utilizzato correttamente, se non esiste un modo per "eleggere correttamente" un nuovo amministratore?

L'apertura sarà a nome del Condominio e/o della persona che si farà carico del periodo di transizione.
Lo scopo è duplice:
-tenere separata la gestione rispetto alla precedente onde evitare complicazioni nelle verifiche
-qualora la Banca presenti "difficoltà" nell'accettare un cambio di nominativo immediato.
 

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