Un erede che ha accettato tacitamente, avendo ad esempio prelevato l'intero importo di un conto corrente post mortem (conto cointestato). Può procedere alla rinuncia all'eredità? magari con un Notaio compiacente o semplicemente mal informato degli atti che hanno comportato l'accettazione tacita?
Secondo me no, però l'unico modo è opporsi alla rinuncia corretto? ci sono obblighi di pubblicità della stessa oppure è proprio il notaio che deve chiamare ed informare tutti delle volontà prima di formalizzare la rinuncia?
Secondo me no, però l'unico modo è opporsi alla rinuncia corretto? ci sono obblighi di pubblicità della stessa oppure è proprio il notaio che deve chiamare ed informare tutti delle volontà prima di formalizzare la rinuncia?