Dimaraz

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È più indicata l’ordinanza della Sez. 6 Civile n. 4587, decisa il 26 novembre 2019 e pubblicata il 21 febbraio 2020.
Al più sarà parimenti indicata ...e pretesto per un confronto a Sezioni Unite visto che apparentemente in contrasto con quella del 16 Luglio 2019.

Caro Dimaraz, se lo avessi saputo prima dell'accertamento e avessi voluto fare la... "furba", non avrei scritto su Propit

Non me ne volere ma non è che tu scrivendo con un "alias" su un forum ti crei una immagine di irreprensibilità.

Ancora non hai spiegato come sei venuta a conoscenza della variazione di rendita e nemmeno spiegato tutta la cronistoria.
Quindi prendi opportuna valutazione prima di partire con ricorsi.
 

Nemesis

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La sentenza stabilisce solamente che "gli atti comunque attributivi o modificativi delle rendite catastali per terreni e fabbricati sono efficaci solo a decorrere dalla loro notificazione, va interpretato nel senso dell’impossibilità giuridica di utilizzare una rendita prima della sua notifica, ma non esclude la utilizzabilità della rendita medesima, una volta notificata, a fini impositivi, anche per annualità di imposta anteriori (“sospese”), ancora suscettibili di accertamento".
Qui si sta discutendo di una rendita asseritamente non notificata.
 
Ultima modifica:

sasisilu

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Non capisco perché vorrei crearmi una immagine di irreprensibilita' scrivendo su Propit. Mistero. Certo non io :))

Mi sembrava essere stata chiara, ottenendo l'esauriente risposta dell' "alias" Nemesis : ne sono venuta a conoscenza venerdì scorso quando ho ricevuto l'accertamento. Nessuna cronistoria :)
 

basty

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Ma secondo te....quell'Ufficio non conosce le norme...o
Non sarebbe la prima volta: ed è pure dimostrato che ... ci provano.
È successa a me la medesima cosa: mi ero trasferito da poco in Lombardia acquistando l’appartamento. La rendita catastale era anche riportata sul rogito.
Ricevo accertamento come la postante da cui risultava pure il salto di categoria.
In comune c’è un ufficio visure catastali: chiedo spiegazioni; trovano sul libro verbali che la comunicazione di cambio categoria era stata affidata al messo comunale ed erano annotati molti miei condómini ma non era presente nè il mio nè il nome del mio Dante causa. (La stessa addetta con un sorriso mi dice... beh carta canta)
Per maggior sicurezza vado alla AgTerritorio a Milano: ricevute di ritorno ammucchiate in disordine, l’addetto mi rimanda alla dottoressa responsabile tributi del Comune cui ha spiegato la situazione.

Questa ammette l’errore ma mi dice di essere disposta solo a cancellare le sanzioni, ma non la differenza di tributo: “per equità “ mi dice.

Dopo avergli detto che la Chiesa quando chiede un obolo lo fa con più stile, accetto “per equità” ma a patto di ricevere annullamento e rettifica dell’accertamento. Che mi viene confermata.

All’ultimo giorno utile presento ricorso alla commissione provinciale: non mi era pervenuto nulla.
Ovviamente vinco il ricorso. Annullata differenza è sanzione.

Sapevano e nonostante tutto ci hanno provato.
 

Dimaraz

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Non capisco perché vorrei crearmi una immagine di irreprensibilita...

Forse non ci capiamo...anzi togliamo pure il forse.
Quella è una risposta automatica alla tua frase:
se lo avessi saputo prima dell'accertamento e avessi voluto fare la... "furba", non avrei scritto su Propit :)

Non mi pare che
Non capisco perché vorrei crearmi una immagine di irreprensibilita' scrivendo su Propit. Mistero

Forse non ci capiamo...anzi togliamo pure il forse.

Se tu scrivi:
se lo avessi saputo prima dell'accertamento e avessi voluto fare la... "furba", non avrei scritto su Propit
per prima cosa il termine "furba" te lo sei auto-inflitto...ed in ogni caso io non mi riferivo all'avviso di accertamento ma all'eventuale comunicazione di variazione del valore catastale che tu hai espresso fin dal tuo primo post:

Probabilmente l'accertamento è determinato dalla revisione del reddito catastale avvenuto in quell'anno (?). Ma personalmente non ho mai ricevuto una notifica in tal senso.

Se non hai ricevuto "notifica in tal senso" come mai prima fai una ipotesi?

Che tu sia nel giusto o nel torto...non è materia che mi riguarda e nemmeno ho espresso Giudizio...ma non posso che rilevare come tu non abbia fornito spiegazione su tutti i fatti.

1-Come sei venuta a conoscenza ci fosse stato una variazione dei valori catastali?

e di conseguenza:

2-A cosa è dovuta tale "variazione"?

Questo perchè prima di pensare che la "soluzione" richiamata da @Nemesis sia applicabile andrebbero appurate le condizioni iniziali.

Vuoi spiegare gli antefatti...bene ...li valuto e ti dico se puoi partire "lancia in resta" con impugnazioni o quant'altro.

Non vuoi raccontare?... amici come prima (anzi meglio)...saresti solo tu a subire le conseguenze di un "miraggio".
 

uva

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Se non hai ricevuto "notifica in tal senso" come mai prima fai una ipotesi?
In attesa di risposta da parte di @sasisilu posso ipotizzare le sia successo qualcosa di simile a quanto è capitato a me, siccome nel primo post parla di
revisione del reddito catastale

A seguito trasformazione di un'unità immobiliare da A/2 a A/10 il mio geometra ha svolto le pratiche in Comune e al Catasto indicando una nuova rendita catastale determinata da lui in base ad alcuni parametri (non sono esperta nel campo, quindi non saprei spiegarli).
Io pensavo di pagare l'IMU in base alla quella rendita, che era superiore alla precedente.
Invece mi arrivò la notifica dell'Agenzia delle Entrate, quella nella busta verde tipo atti giudiziari, che mi comunicava una rendita catastale ancora superiore.
Il geometra mi disse che facendo ricorso contro la rendita affibbiata dall'Agenzia avrei avuto poche probabilità di vederlo accolto.
Quindi, essendo in tempo utile, pagai l'IMU in base alla rendita notificatami.
Se però non me l'avessero notificata avrei fatto il calcolo con la rendita "del geometra", versando un'IMU inferiore a quella realmente dovuta.
 

sasisilu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Forse non ci capiamo...anzi togliamo pure il forse.
Quella è una risposta automatica alla tua frase:


Non mi pare che


Forse non ci capiamo...anzi togliamo pure il forse.

Se tu scrivi:

per prima cosa il termine "furba" te lo sei auto-inflitto...ed in ogni caso io non mi riferivo all'avviso di accertamento ma all'eventuale comunicazione di variazione del valore catastale che tu hai espresso fin dal tuo primo post:



Se non hai ricevuto "notifica in tal senso" come mai prima fai una ipotesi?

Che tu sia nel giusto o nel torto...non è materia che mi riguarda e nemmeno ho espresso Giudizio...ma non posso che rilevare come tu non abbia fornito spiegazione su tutti i fatti.

1-Come sei venuta a conoscenza ci fosse stato una variazione dei valori catastali?

e di conseguenza:

2-A cosa è dovuta tale "variazione"?

Questo perchè prima di pensare che la "soluzione" richiamata da @Nemesis sia applicabile andrebbero appurate le condizioni iniziali.

Vuoi spiegare gli antefatti...bene ...li valuto e ti dico se puoi partire "lancia in resta" con impugnazioni o quant'altro.

Non vuoi raccontare?... amici come prima (anzi meglio)...saresti solo tu a subire le conseguenze di un "miraggio".
Lasciamo perdere. Buona giornata
 

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