Aprire una porta tra due appartamenti attigui

[malf]

Buongiorno, ho letto vari interventi sul sito ma sono un poco datati e le soluzioni date forse non sono più aggiornate.
Vi chiedo cortesemente di conoscere il vostro parere sulla possibilità di aprire una porta tra due appartamenti dello stesso condominio e stesso piano di proprietari diversi per consentire un accesso tra i due immobili senza il passaggio dal pianerottolo.
Non vorrei che ci fosse una fusione dei due appartamenti anche perchè uno è più grande dell'altro e quindi - al limite - si dovrebbe stabilire il peso percentuale tra i due (che diverrebbero) comproprietari,
Se fosse possibile lasciando le proprietà come stanno adesso, magari procedere con una pratica di autorizzazione comunale / catastale - anche temporanea - di una disponibilità alla servitù di accesso da parte di entrambi i proprietari.

Quali potrebbero essere le soluzioni per stare in regola ?
Grazie per la disponibilità

 

[vittorievic]

Quali potrebbero essere le soluzioni per stare in regola ?

non aprire la porta.
L'apertura di una porta che consente la comunicazione tra due unità immobiliari indipendenti comporta la fusione degli stessi dal punto di vista urbanistico.
Poi se le cose le fai per bene dovresti consultare un ingegnere o architetto o geometra o perito edile (se ce ne sono ancora in giro) il quale ti spiegherà tutto, Se invece vuoi praticare il fai da te consulti i forum e fai un abuso..

 

[griz]

non aprire la porta.
L'apertura di una porta che consente la comunicazione tra due unità immobiliari indipendenti comporta la fusione degli stessi dal punto di vista urbanistico.
Poi se le cose le fai per bene dovresti consultare un ingegnere o architetto o geometra o perito edile (se ce ne sono ancora in giro) il quale ti spiegherà tutto, Se invece vuoi praticare il fai da te consulti i forum e fai un abuso..

esatto! la regola è quella esposta, la porta abusiva puoi sempre chiuderla

 

[malf]

mi indicate "non aprire la porta" e "la porta abusiva puoi sempre chiuderla", vorrei capire se al posto dei un muro, sia anche di cartongesso che divide i due appartamenti, ci fosse una porta in legno (chiusa) che delimiti i confini catastali tra i due appartamenti, sarebbe una soluzione accettabile per tenere distinti i due appartamenti ?
e l'irregolarità ci sarebbe solo al momento dell'apertura della porta ?
O il confine tra i due appartamenti deve essere rappresentato esclusivamente da muro ?
Grazie

 

[vittorievic]

ci fosse una porta in legno (chiusa)

dal punto di vista urbanistico la porta, chiusa o aperta è sempre una porta. Chi fa un rilievo degli appartamenti deve evidenziare l'apertura e quindi l'interruzione strutturale del muro sia che sia un muro portante e sia che sia un tramezzo in cartongesso. La possibilità di passare da un appartamento all'altro senza usare la porta di ingresso comporta la fusione dei due appartamenti.

mi indicate "non aprire la porta" e "la porta abusiva puoi sempre chiuderla"

ti stiamo dicendo che se apri una porta senza fare le pratiche comunali e l'adeguamento catastale, ufficiosamente è un appartamento unico ma ufficialmente sono due appartamenti appartenenti a due soggetti diversi. Se un domani uno dei due proprietari decide di vendere la propria proprietà, smonta le mostre della porta, chiude il passaggio (magari poi stucca e pittura la parate) e l'appartamento torna nelle condizioni URBANISTICHE UFFICIALI.
Se invece fai la comunicazione dei lavori in comune e l'adeguamento catastale, l'appartamento diventa unico e, ricorrendo le condizioni sopra riportate, dovrete fare la pratica di FRAZIONAMENTO oltre alle operazioni edilizie sopra riportate.

 

[Gianco]

L'agibilità è rilasciata a ciascuna unità immobiliare nella sua interezza. Ovviamente un qualsiasi intervento edilizio deve essere segnalato e l'agibilità deve essere conseguente.
Praticamente, una porta interna di comunicazione fra le due unità, ancorché abusiva, deve essere a carattere provvisorio e con l'impegno delle due proprietà ad eliminare il "varco" a semplice richiesta di uno dei due contraenti.
Dopo che ho inviato, ho notato l'intervento di @vittorievic.

 

[vittorievic]

con l'impegno delle due proprietà ad eliminare il "varco" a semplice richiesta di uno dei due contraenti.

anche perché la presenza del varco consente ad ambedue i proprietari di accedere all'altra proprietà creando di fatto una servitù reciproca.

 

[malf]

Vi ringrazio per la disponibilità e cortesia dimostrata.

 

[basty]

Nessuno ha chiesto chi sono i due proprietari diversi: immagino siano i coniugi, o i genitori, altrimenti non mi spiego la iniziativa.

La risposta dei professionisti l'hai avuta: adesso ti dò la mia risposta (molto italica....)

1) Prima di Aprire una porta tra due appartamenti, occorre verificare che la parete non sia portante, altrimenti si rischia. Si può fare ma occorre prendere provvedimenti tecnici e pratici.
2) La apertura porterebbe alla fusione delle due UIU. Ma non concretamente: la fusione reale di due immobili con titolarità diversa, non è ammessa. Se però il tuo scopo fosse quello di non pagare l'IMU di uno dei due appartamenti, potrebbe essere fatta una procedura per ottenere la Unione ai soli fini catastali : serve una doppia pratica Docfa a catasto presentata da un tecnico.
3) Se l'esigenza fosse temporanea e contingente, (e credo sia questa la tua necessità) , nessuno verrà a controllare se crei una apertura fra i due alloggi (sempre che si tratti di semplici tramezze): legalmente sarebbe un abuso, praticamente un più comodo utilizzo degli immobili. Ovvio che al momento di una futura vendita, dovranno essere ripristinati i divisori.

 

[User_29045]

Solo a me è venuto in mente questo?

Non aprite quella porta - Wikipedia

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