Buonasera a tutti. Sono nuovo del forum e tabula rasa per quanto riguarda questioni divisorie e di successione. Ho un quesito da porre, sul quale non so farmi un'idea.
Mio padre (ancora in vita) è l'unico proprietario dell'immobile in cui vive con mia madre. Tale immobile ha un piano terra con un piccolo appartamento (in cui viveva sua madre, mia nonna) e un piano superiore (decisamente più ampio) in cui vive lui e mia madre (e in cui abbiamo vissuto anche io e mia sorella).
Ora, io sono sposato e abito in un altro appartamento, mentre mia sorella (causa necessità) è andata a vivere con il suo compagno nell'appartamento al piano terra della casa di mio padre.
Lei, ora, vorrebbe capire se stabilirsi in pianta stabile li oppure dover cercare un'altra soluzione. Nel caso, lei sarebbe disposta a dividere anticipatamente l'intero immobile tra me e lei (specificando che attualmente non potrebbe corrispondermi la cifra equivalente alla mia metà), lasciando nella metà spettante a me i genitori in usufrutto. In tal modo potrebbe ristrutturare la sua metà.
E' possibile fare una cosa del genere? Come ci si deve muovere?
Io non avrei nulla in contrario al fatto che lei rimanga nell'immobile dei genitori, ma temo che un'eventuale mossa di questo tipo possa risultare non equilibrata nei miei confronti.
Ringrazio anticipatamente a tutti quelli che sapranno darmi consigli.
Ciao.
Mio padre (ancora in vita) è l'unico proprietario dell'immobile in cui vive con mia madre. Tale immobile ha un piano terra con un piccolo appartamento (in cui viveva sua madre, mia nonna) e un piano superiore (decisamente più ampio) in cui vive lui e mia madre (e in cui abbiamo vissuto anche io e mia sorella).
Ora, io sono sposato e abito in un altro appartamento, mentre mia sorella (causa necessità) è andata a vivere con il suo compagno nell'appartamento al piano terra della casa di mio padre.
Lei, ora, vorrebbe capire se stabilirsi in pianta stabile li oppure dover cercare un'altra soluzione. Nel caso, lei sarebbe disposta a dividere anticipatamente l'intero immobile tra me e lei (specificando che attualmente non potrebbe corrispondermi la cifra equivalente alla mia metà), lasciando nella metà spettante a me i genitori in usufrutto. In tal modo potrebbe ristrutturare la sua metà.
E' possibile fare una cosa del genere? Come ci si deve muovere?
Io non avrei nulla in contrario al fatto che lei rimanga nell'immobile dei genitori, ma temo che un'eventuale mossa di questo tipo possa risultare non equilibrata nei miei confronti.
Ringrazio anticipatamente a tutti quelli che sapranno darmi consigli.
Ciao.