Gianco

Membro Storico
Professionista
nella mia palazzina, 3 piani 7 appartamenti, uno di questi appartamennti è un ex locale negozio trasformato anni fa.
Se era un appartamento, certamente ci sarebbe dovuto essere un impianto televisivo. Pertanto sarà possibile verificare la rete presente ovvero utilizzare le stesse canalette per il suo ripristino.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se era un appartamento, certamente ci sarebbe dovuto essere un impianto televisivo. Pertanto sarà possibile verificare la rete presente ovvero utilizzare le stesse canalette per il suo ripristino.
Era un negozio (pescheria) trasformato in appartamento.

Ai nuovi proprietari interessa avere l'antenna per la TV.

Non ci sono canalette che dal tetto/terrazzo arrivano al loro appartamento.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
???? Per quale motivo? Esiste il diritto d'antenna: diritto di antenna consiste nel diritto ad installare proprie antenne per le telecomunicazioni, ed accessori necessari al loro funzionamento, su beni condominiali o beni altrui.
Non ti pare di contraddire te stesso ?
Considerato che prima nel #5, srivevi:
"con "usque ad sidera" secondo me si intende il diritto che ha il proprietario dell'ultimo piano di fare sopraelevazioni (più di un piano "fino al cielo") sul terrazzo di copertura."

se è esclusivo con "diritto di costruire" non è comune con diritto di antenna per gli altri!!!!
 
Ultima modifica:

marcanto

Membro Senior
Professionista
Nel riguardo alla frase
"viene venduto il diritto "USQUE AD SIDERA" del solaio"

mi sembra abbastanza fumosa (giusta definizione), più che frasi da interpretare ne preferirei di quelle esplicite.
Tipo: si trasferisce la proprietà del lastrico solare o di simili.

il fatto che vi siano già delle servitù, se tanto mi da tanto.
Consultare anche il primo rogito fatto con il quale si è istituito il condominio, nonché il regolamento contrattuale, se esistente e come già indicato.
 
U

User_29045

Ospite
Possiamo opporci al filo volante ed autorizzare la traccia sulle scale con ripristino della tinteggiatura?

Credo di sì, purché siate una maggioranza qualificata a chiederlo, se per questioni di decoro volete che passi tutto internamente.

Se non c'è un amministratore, chi gli notifica questa decisione?

Com'è messa attualmente la tinteggiatura sulle scale? Se è già messa male di suo, mi sembra troppo pretendere che per farci passare una traccia debba ritinteggiare tutto lui a sue spese.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se non c'è un amministratore, chi gli notifica questa decisione?
I restanti 6 appartamenti sono di 3 fratelli.
la vedo difficile che appoggino una nuova traccia.
Le scale sono state ritinteggiate nel 2007 e sono in buono stato.
Lui ha un accesso separato, non dal portone, e sta al piano terra.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
E' una condizione che garantisce il venditore.
il venditore garantisce solo l'uso esclusivo del lastrico solare (perché di questo si tratta non di un solaio inteso come spazio ricavato nel sottotetto a falde) non c'è alcun trasferimento di proprietà. Sul lastrico solare, che è di proprietà condominiale (per questo non compare nella planimetria catastale dell'appartamento dell'ultimo piano perché non è una sua pertinenza), c'è un locale tecnico con al suo interno le cisterne di accumulo e ripartizione dell'acqua potabile dei condomini. I condomini hanno il diritto di accedere al lastrico solare per andare a fare la manutenzione/riparazione delle loro cisterne.
se è esclusivo con "diritto di costruire" non è comune con diritto di antenna per gli altri!!!!
Il diritto di antenna è un'altra cosa (leggi bene quello che ho scritto a tale proposito), non c'è l'obbligo di menzionarla nel rogito, anche perché, in questo caso, il lastrico non fa parte della proprietà privata. Poi si potrà vedere se le antenne anziché graffarle al parapetto del lastrico solare è meglio installarle sulla copertura delle vasche dell'acqua. Se il proprietario dell'ultimo piano decide di sopraelevare, il progetto dovrà tenere conto del locale tecnico: questo non potrà essere demolito se non con il consenso di tutti i proprietari delle vasche di accumulo. Poi dovranno essere ricostruite le vasche ed il progetto dovrà essere approvato anche dagli interessati oltre che dal Comune (regolamento edilizio dell'ufficio di igiene) e sopratutto dal gestore del Servizio Idrico Integrato. Le antenne verranno tolte e riposizionate: forse se c'è una norma comunale metteranno l'antenna centralizzata. Il costo di tutti questi lavori sarà a carico di chi sopraeleva. Quindi non mi sono affatto contraddetto. Dirò di più se nel condominio viene ad abitare un radiomatore non puoi impedirgli di piazzare la sua antenna.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Possiamo opporci al filo volante ed autorizzare la traccia sulle scale con ripristino della tinteggiatura?
se nel vano scale c'è già la calata dei fili delle altre antenne se c'è posto si può suggerire di usare quella e limitare le opere murarie dal primo piano fino a raggiungere il negozio-appartamento. Il comune di Roma sopporta i fili già esistenti in facciata ma non quelli relativi alle nuove installazioni.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Per questioni di decoro, il filo volante non va bene; potreste suggerire di fare una canalina esterne nel vano scale, pitturata del colore delle pareti
se nel vano scale c'è già la calata dei fili delle altre antenne se c'è posto si può suggerire di usare quella e limitare le opere murarie dal primo piano fino a raggiungere il negozio-appartamento. Il comune di Roma sopporta i fili già esistenti in facciata ma non quelli relativi alle nuove installazioni.
non c'è spazio ed inoltre, anche se ci fosse, non arrivano alla parete del suo appartamento.
 

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