asana

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Proprietario Casa
Buon pomeriggio, vi espongo un caso singolare. Il tecnico chiamato per la revisione annuale della caldaia effettua l'intervento, redige sul suo pc il rapporto, lo fa controfirmare al proprietario, riscuote immediatamente tramite pos e poi, nonostante i solleciti, non consegna il rapporto che ha scritto. Come ci si può tutelare in questa situazione? Grazie
 
Non è poi così singolare. Una volta presi i soldi, molti artigiani passano al lavoro successivo. Mettere a posto le carte non è più una priorità.

E' la Camera di Commercio che abilita gli idraulici alla verifica delle caldaie.

Mandagli una PEC o una raccomandata, dove gli dici che se non ti invia le carte entro tot giorni (direi cinque è un buon termine) farai una comunicazione alla Camera di Commercio per riportare il suo comportamento scorretto.
Mandagli anche un Whatsapp sintetico dove gli dici le stesse cose. Magari la PEC non la legge subito, il Whatsapp sicuramente sì.
 
Grazie delle risposte. Prima non era mai successo perché aggiornavano il libretto cartaceo, ora scrivono sul loro tablet e ti promettono la successiva consegna, i soldi subito però
 
Recentemente ho dovuto chiamare un elettricista per sistemare (per fortuna solo per alcuni dettagli) un appartamento che intendevo affittare.

Ho detto chiaramente che non volevo rifare l'impianto (molti artigiani appena entrano ti dicono che tutto è fuori norma e ti propongono un intervento radicale), ma solo mettere a posto le sicurezze e l'allacciamento della caldaia, che obiettivamente era fatto alla carlona.

La persona ha capito il problema, anche perché era solito lavorare su impianti industriali dove il committente ha gli obiettivi ben chiari e sta ben attento a quello che spende.

Gli ho anche detto che volevo le carte a posto e solo dopo lo avrei pagato. "Non voglio il lavoro fatto e pagato, e poi sparisci e devo correrti dietro un mese per il certificato: io l'appartamento lo devo affittare e il certificato mi serve. Non voglio rimetterci dei soldi per colpa tua. Il lavoro lo considero finito quando ho le carte in mano".

In mezza giornata in due hanno fatto tutto, io gli ho detto "sta bene, mandami le carte" ma ci ha messo un po' prima di mandarmele. Forse non si fidava che lo avrei pagato? Spesso chi lavora in proprio ha questo timore. Alla fine sono andato dove ha l'ufficio, mi ha fatto vedere il documento a PC pronto per l'invio per e-mail e l'ho pagato. dopodiché ha premuto "invia" e ho ricevuto il certificato.
 
Recentemente ho dovuto chiamare un elettricista per sistemare (per fortuna solo per alcuni dettagli) un appartamento che intendevo affittare.

Ho detto chiaramente che non volevo rifare l'impianto (molti artigiani appena entrano ti dicono che tutto è fuori norma e ti propongono un intervento radicale), ma solo mettere a posto le sicurezze e l'allacciamento della caldaia, che obiettivamente era fatto alla carlona.

La persona ha capito il problema, anche perché era solito lavorare su impianti industriali dove il committente ha gli obiettivi ben chiari e sta ben attento a quello che spende.

Gli ho anche detto che volevo le carte a posto e solo dopo lo avrei pagato. "Non voglio il lavoro fatto e pagato, e poi sparisci e devo correrti dietro un mese per il certificato: io l'appartamento lo devo affittare e il certificato mi serve. Non voglio rimetterci dei soldi per colpa tua. Il lavoro lo considero finito quando ho le carte in mano".

In mezza giornata in due hanno fatto tutto, io gli ho detto "sta bene, mandami le carte" ma ci ha messo un po' prima di mandarmele. Forse non si fidava che lo avrei pagato? Spesso chi lavora in proprio ha questo timore. Alla fine sono andato dove ha l'ufficio, mi ha fatto vedere il documento a PC pronto per l'invio per e-mail e l'ho pagato. dopodiché ha premuto "invia" e ho ricevuto il certificato.
Variante: la ditta fa il lavoro di elettricista nell'ambito della ristrutturazione poi, ultimati i lavori, dice che non farà certificazione e costringe a cercare un altro elettricista per la certificazione, così doppia spesa con l'urgenza della documentazione!
 
Variante: la ditta fa il lavoro di elettricista nell'ambito della ristrutturazione poi, ultimati i lavori, dice che non farà certificazione e costringe a cercare un altro elettricista per la certificazione, così doppia spesa con l'urgenza della documentazione!
Fino a che non ti fa la certificazione, non la paghi. Vedrai che la certificazione arriva quanto prima.
 
Variante: la ditta fa il lavoro di elettricista nell'ambito della ristrutturazione poi, ultimati i lavori, dice che non farà certificazione e costringe a cercare un altro elettricista per la certificazione, così doppia spesa con l'urgenza della documentazione
???
Ma quando hai/avete appaltato il lavoro hai/avete verificato che l'elettricista sia registrato e abilitato?
Era stato precisato nel contratto la finalità del lavoro e il dover fornire le certificazioni anche per l'adempimento al Bonus?


...caso singolare. Il tecnico chiamato per la revisione annuale della caldaia effettua l'intervento, redige sul suo pc il rapporto, lo fa controfirmare al proprietario, riscuote immediatamente tramite pos...
quindi formalmente il lavoro è regolare e tu sei in regola con i lavori.
La documentazione può essere inviata anche in formato digitale.
 

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