Nell'Aprile 2010, l'assemblea condominiale, ha dato l'incarico all'Amministratore (Un condomino, locatario e non proprietario), di attivarsi per far fare un computo da un tecnico per ristrutturare il palazzo formato da 5 piani con 10 proprietari. Sino al giugno di quest'anno, nonostante le ripetute richieste, l'Amministratore, non è stato in grado di presentarci, il computo metrico, ne tantomeno i preventivi di imprese interessate alla ristrutturazione. Visto questo, alcuni proprietari , 6/7 in tutto, tra i quali io, abbiamo invitato un Architetto, nonchè titolare di una impresa edile, che ha visionato l'immobile in tutte le sue parti, cortile condominiale compreso, e ci ha sottoposto un suo computo , con relativo importo da pagare. Detto questo, abbiamo richiesto all'Amministratore di indire un'assemblea per valutare il preventivo. Nel settembre di quest'anno, si è tenuta l'assemblea condominiale, e l'amministratore, questa volta, forse allertato dalla presa di posizione dei 6/7 condomini, ha esibito finalmente, 3 preventivi da sottoporci, a nome di 3 imprese formalmente incaricate da un Ingegnere, a cui lui si era rivolto. Noi, avevamo portato anche il nostro preventivo, ma l'amministratore si è rifiutato di sottoporlo all'assemblea, in quanto la procedura, utilizzata da noi era illegale. Infatti sostiene che solo lui, poteva interessarsi, essendo stato incaricato nell'assemblea dell'Aprile 2010.Nel frattempo il vecchio amministratore si è dimesso, ed è stato sostituito in attesa di nomina di uno nuovo da un consiglio di amministrazione formato da 4 condomini proprietari.
Ci siamo aggiornati, il 18 Novembre u.s. per approvare il preventivo propostoci dall'Architetto, ritenendolo più dettagliato e congruo, essendo 9 proprietari su 10, a volere questo, ma questa volta , un proprietario, fomentato dal vecchio amministratore, ha a sua volta sollevato la legittimità dell'incarico all'impresa scelta dai 9/10 dei proprietari, minacciando di adire le vie legali, poichè i preventivi da tenere in conto sono solo i 3 presentati dall'amministratore, mentre quello nostro, ripeto voluto da 9 proprietari su 10, è da scartare, formulando una sola via di uscita, secondo quanto riferito da questo condomino contrario, e sarebbe quella di far rifare di nuovo un nuovo computo, ed invitare nuovamente altre imprese o le stesse. Che fare a questo punto?. Possiamo stabilire essendo 9 su 10, chi deve effuttuare i lavori ?? E se questo condomino, volesse non accettando le sue richieste, non pagare la sua quota parte, come possiamo muoverci ?. Grazie a tutta la comunità, da parte mia e degli altri 8 proprietari. Celestino Fini
Ci siamo aggiornati, il 18 Novembre u.s. per approvare il preventivo propostoci dall'Architetto, ritenendolo più dettagliato e congruo, essendo 9 proprietari su 10, a volere questo, ma questa volta , un proprietario, fomentato dal vecchio amministratore, ha a sua volta sollevato la legittimità dell'incarico all'impresa scelta dai 9/10 dei proprietari, minacciando di adire le vie legali, poichè i preventivi da tenere in conto sono solo i 3 presentati dall'amministratore, mentre quello nostro, ripeto voluto da 9 proprietari su 10, è da scartare, formulando una sola via di uscita, secondo quanto riferito da questo condomino contrario, e sarebbe quella di far rifare di nuovo un nuovo computo, ed invitare nuovamente altre imprese o le stesse. Che fare a questo punto?. Possiamo stabilire essendo 9 su 10, chi deve effuttuare i lavori ?? E se questo condomino, volesse non accettando le sue richieste, non pagare la sua quota parte, come possiamo muoverci ?. Grazie a tutta la comunità, da parte mia e degli altri 8 proprietari. Celestino Fini