Scadenza contratto di affitto.

[giovannidel56]

salve a tutti, chiedo lumi a chi e meglio informato ho un appartamento dato in affitto con regolare contratto di affitto che mi scade a breve per il quale ho dato regolare disdetta all'inquilino,non volendolo piu affittare desidererei sapere se oltre l'inquilino devo dare comunicazione anche all'agenzia delle entrate??ringraziando anticipatamente cordiali saluti a tutti.

 

[jac0]

Che cosa significa "scade a breve"? Tra poco più di sei mesi finisce ad esempio l'ottavo anno di locazione di un 4+4? Oppure il quarto anno?

 

[Dalam]

Siccome il proprietario può dare disdetta solo alla regolare scadenza, presumo che questo sia il tuo caso. Pertanto se l'inquilino ti lascia l'appartamento alla data giusta in cui scade il contratto non devi comunicare nulla all'Agenzia delle Entrate.

Se invece l'inquilino lascia l'appartamento qualche mese prima della scadenza è meglio comunicarlo all'Agenzia delle Entrate - con relativo versamento di €.67 + Mod.69 - onde evitare di pagare le tasse su quanto non hai incassato.

Ps: parli di regolare disdetta. Mi raccomando, la disdetta per essere regolare deve indicarne espressamente i motivi: " scadenza del contratto " nel caso del secondo rinnovo. " per adibirlo ad abitazione personale " nel caso di disdetta alla prima scadenza ..

 

[giovannidel56]

Che cosa significa "scade a breve"? Tra poco più di sei mesi finisce ad esempio l'ottavo anno di locazione di un 4+4? Oppure il quarto anno?

scade a breve voleva sigificare che scaduto il contratto di affitto che sia di quattro o quattro piu quattro ha poca importanza, la mia domanda credo era secca "" devo comunicare all'agenzia delle entrate che non percepiro' piu l'affittlo""?????.comunque ti ringrazio lo stesso credo che (Dalam) mi abbia dato la risposta giusta che ringrazio con la presente.:daccordo::daccordo:

 

[Dariobella]

Buona serata,
vi ringrazio per avermi accettato in questo forum.

Scusate, per favore potreste chiarirmi un dubbio e se possibile consigliarmi cosa fare ?

Vi ringrazio per qualsiasi risposta.

Circa 4 anni fa' firmai un contratto di affitto,
sul contratto risulta la durata di 4 anni,
6 mesi prima della scadenza dei primi 4 anni il proprietario ha inviato la disdetta senza specificarne il motivo, non ha nemmeno scritto che lo volesse usare lui o qualcuno della sua famiglia,
mi chiedo:

1 ) sul contratto c è scritto che la durata è di soli 4 anni,
per legge il contratto prende la validità
di 4 + 4 ?

2) visto che si tratta dei primi 4 anni,
la raccomandata inviata,
senza specificare la motivazione del Non rinnovo é valida o nulla?

3) Se la raccomandata sarebbe nulla,
Io cosa dovrei fare?

Inviargli una raccomandata dicendogli che la sua comunicazione é nulla e,

visto che mancano 2 mesi alla scadenza,
quindi meno dei 6 mesi previsti per avvisarmi, ormai il contratto si è automaticamente rinnovato x altri 4 anni ?

Vi ringrazio per l aiuto
saluti

DArio.

 

[Dalam]

Premesso che la soluzione pratica è rivolgerti ad un sindacato inquilini della tua zona (io consiglierei il SUNIA - fai la tessera e chiedi loro come procedere per tutelarti), in estrema sintesi devi sapere che nei contratti a canone libero (c.d. 4+4) il locatore può avvalersi della facoltà di diniego del rinnovo del contratto alla prima scadenza solo in presenza dei casi tassativi indicati dalla legge. Questo può accadere a patto che il locatore abbia comunicato disdetta al conduttore, inviandogli almeno sei mesi prima della scadenza una raccomandata con avviso di ricevimento contenente l’indicazione del motivo, tra quelli elencati all’art. 3, comma 1 della Legge n. 531/1998. L’omessa indicazione del motivo rende nullo il diniego di rinnovo del contratto. Questa fattispecie ha come conseguenza che il contratto di locazione prosegue anche per il successivo periodo previsto dalla legge. L'indicazione del motivo della disdetta è essenziale in quanto determina dei tuoi diritti di legge (in sintesi: se il motivo disdetta è per uso proprio o di un famigliare se poi questo non avviene tu hai diritto ad un risarcimento di 36 mensilità; se il motivo è vendita scatta il diritto alla prelazione legale)

 

[Dariobella]

Buona serata Sig Dalam,
La ringrazio per la sua gentile e celere risposta.

Visto che Lei sembra esperto in merito,
se possibile, e se non la disturbo,
provo a chiederle un'altra info.

Nonostante sono stato un bravo inquilino,
senza chiedere mai nulla,
senza fare mai rumori ecc,
pagando sempre il condominio,

pagando con bonifico puntualmente l affitto di € 350 anziché € 250 come specificato nel contratto,
per favore potrebbe dirmi come recuperare le € 100 pagate in più?

La ringrazio per qualsiasi risposta.

Auguro a tutti una buona serata

Saluti

Dario.

 

[Dalam]

Buonasera,
Se ha pagato più del dovuto (sia come canone che acconto spese) ha diritto a ricevere tutto indietro. Ed è giusto che sia così. Si rivolga al SUNIA (Sindacato inquilini di Catania - legato alla CGIL), i soldi pagati per la tessera saranno ripagati da una consulenza competente. Ci sono comunque anche altri sindacati inquilini: il SICET per esempio legato alla Cisl.

 

[Dariobella]

Grazie mille per la sua gentile risposta

Saluti
D B

 

[uva]

pagando con bonifico puntualmente l affitto di € 350 anziché € 250 come specificato nel contratto,

Se paghi 350 euro con bonifico, escluderei che i 100 euro in più rispetto al canone di locazione siano una differenza "in nero" imposta dal proprietario.
Probabilmente si tratta della rata mensile relativa agli oneri accessori (spese condominiali) di competenza dell'inquilino.
Siccome si tratta di un contratto "libero" 4+4, l'addebito per oneri accessori può essere deciso liberamente dalle parti, anche stabilendo una quota periodica forfetaria. Oppure è una rata di acconto a cui deve seguire il conguaglio annuale.
Devi controllare cosa sta scritto nel tuo contratto in merito agli oneri accessori.

Per quanto riguarda

la raccomandata inviata,
senza specificare la motivazione del Non rinnovo

confermo che quella comunicazione del proprietario, che vorrebbe evitare il rinnovo del contratto alla fine del primo quadriennio, è nulla.