Adryadry

Membro Junior
Proprietario Casa
Salve, desidero avere un vostro consiglio riguardo un appartamento che vorrei acquistare, ma che è stato ricevuto in donazione dai venditori.
Io sto per vendere la mia casa, per cui non devo ricorrere alla richiesta del mutuo. Ho sempre sentito dire che in casi simili, però, bisogna stare ben attenti. L'agente immobiliare mi parla di un'assicurazione che dovranno effettuare gli attuali proprietari, che renderebbe l'acquisto sicuro.
Cosa mi dite voi a tal proposito?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Cosa mi dite voi a tal proposito?
Che alcune donazioni sono più rischiose di altre, per l’acquirente.
Quindi dovresti farti dare qualche informazione in più sulla donazione e sulla situazione anche patrimoniale del donante (data della donazione, esistenza in vita del donante o no, esistenza di legittimari del donante che potrebbero impugnare la donazione, alla morte del donante, perché lesi dalla donazione stessa, etc.).
Ti suggerirei di approfondire con un notaio di fiducia, anche se l’assicurazione potrebbe essere una soluzione accettabile, salvo casi davvero ad altissimo rischio (tipo badante che ricevuto la casa da un 90 con figli).
 

Adryadry

Membro Junior
Proprietario Casa
Certamente devo parlarne con un notaio, comunque il donatore (padre che ha donato ai suoi due figli) è deceduto, i proprietari stanno vendendo di comune accordo. Grazie per i vostri pareri.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
L'assicurazione è accettabile anche in quei casi.
Intendevo dire che di solito l’assicurazione copre il danno economico, ma non impedisce che si debba rendere l’immobile nei casi previsti.
Quindi più la situazione è “dubbia”, meno si sta tranquilli comunque.
Sbaglio ?

Peraltro, visto che il donante è deceduto , gli eventuali legittimari non donatari possono firmare rinuncia all’azione di riduzione e restituzione
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
l’assicurazione copre il danno economico, ma non impedisce che si debba rendere l’immobile nei casi previsti
No. L'art. 563, comma 3 c.c. recita:
Il terzo acquirente può liberarsi dall'obbligo di restituire in natura le cose donate pagando l'equivalente in danaro.
Cosa che, nel caso, farebbe l'assicurazione.
 

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