strbz78

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Buongiorno vorrei avere un'informazione:
i miei genitori si sono separati da poco con una separazione consensuale.
Ora mio padre vuole a tutti i costi vendere la casa in comunione dei beni.
Visto la situazione sentimentale ed economica di mia madre io ora vorrei acquistare la quota di mio padre.
Mia madre è disposta a donarmi la sua quota, in cambio io dovrei provvedere a ristrutturare l'abitazione.
Ho qualche diritto di prelazione sulla quota di mio padre?
Essendo che sono figlia unica ed unico erede ho qualche "agevolazione" sul prezzo di acquisto?
Grazie per la risposta.
 
La casa a chi è intestata?
Se fosse intestata ai genitori, in quote uguali, è ovvio che nessuno dei due può disporre liberamente senza l'assenso dell'altro ex coniuge. Ecco perchè, se tua madre vuole cederti la sua quota, farete una richiesta/offerta ufficiale, verbale, con raccomandata, di acquisto a nome tuo, al prezzo che riterrai congruo. Se c'è, come penso, un bricciolo di sentimento paterno, troverai il punto di incontro.
 
Non vedo perchè tuo padre non dovrebbe vendere a te. del resto gli sarà difficile trovare qualcun altro disposto ad acquistare solo una quota.
 
Allora, la sua quota indivisa tuo padre la può vendere a chi vuole, ma se tu gliela rilevi di certo gli fai un favore, visto che vendere quote indivise non è mai semplice.
Se tu ricadi nelle condizioni di agevolazione prima casa hai diritto all'imposta scontata, guardati una discussione sull'argomento e troverai tutto, mentre per la donazione la quota che ti dona tua madre dovrebbe essere ricompresa nella franchigia, quindi non dovresti pagare imposte
 

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