Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buona sera.
Ho acquistato una nuova casa usufruendo dei benefici fiscali come prima casa, Se non riesco a vendere entro un anno la casa di proprietà in cui attualmente abito, quali sono le penali da pagare, dato che il costo della nuova casa è stato di € 185.000?
Ringrazio per la risposta e colgo l'occasione per inviare tanti cordiali saluti.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Andrai a pagare le imposte e tasse come se fosse seconda casa + le inevitabili sanzioni.

Ps.
Ci sono eccezioni ma tu non hai spiegato tutta la storia.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Per calcolare quanto dovrai versare per perdita benefici prima casa non serve il valore di acquisto, ma il valore catastale.
Le imposte si calcolano su quello.
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusatemi, è vero le imposte si calcolano sul valore catastale. La rendita catastale della nuova casa comprata è di € 619.75.
Andrai a pagare le imposte e tasse come se fosse seconda casa + le inevitabili sanzioni.

Ps.
Ci sono eccezioni ma tu non hai spiegato tutta la storia.
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
La storia è semplice:
Sono proprietaria della casa dove attualmente abito e ho deciso di venderla per problemi di condominio per infiltrazione di acqua piovana essendo all'ultimo piano. Ho già intrapreso una azione legale con accertamento preventivo da parte di un tecnico nominato dal Tribunale, che ha constatato positivamente in mio favore la caducità del tetto condominiale. Ma non sappiamo la durata di queste cause Nel frattempo ho acquistato questo nuovo appartamento che diverrà la mia prima casa e sto provvedendo all'allaccio delle utenze e nel giro di un paio di mesi mi dovrei trasferire lì. Per evitare di svendere volevo conoscere quali siano le penali che dovrei pagare se non c'è la faccio a venderla prima dell'anno dall'acquisto della casa nuova.
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
Andrai a pagare le imposte e tasse come se fosse seconda casa + le inevitabili sanzioni.

Ps.
Ci sono eccezioni ma tu non hai spiegato tutta la storia.
Andrai a pagare le imposte e tasse come se fosse seconda casa + le inevitabili sanzioni.

Ps.
Ci sono eccezioni ma tu non hai spiegato tutta la storia.
Dopo che ho chiarito tutta la storia, vorrei chiedere a Dimaraz, quali sono le eccezioni di cui fai cenno?
Grazie sempre.
 

PROBLEMIVARI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve, mi trovo in analoga situazione e a me è stato assicurato che, scaduto l'anno dall'acquisto della seconda casa usufruendo dell'aliquota "prima casa", se sarò io ad autodenunciarmi all'Agenzia dell Entrate con un ravvedimento operoso, pagherò solo la differenza tra l'importo dovuto come seconda casa e quanto pagato dichiarando 1^ casa quella acquistata: senza alcuna sanzione. Se invece sarà l'Agenzia delle Entrate, scaduto l'anno di tempo ad inviarmi "accertamento" dovrò pagare una penale del 30%.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Dopo che ho chiarito tutta la storia, vorrei chiedere a Dimaraz, quali sono le eccezioni di cui fai cenno?
Grazie sempre.

Le "eccezioni" subentrano per l'esistenza di una sentenza di Cassazione che ha dato ragione ad un proprietario che aveva fruito nuovamente delle agevolazioni per acquisto di "prima casa" pur avendo già fruito in precedenza di tale beneficio.
L'Agenzia delle Entrate gli aveva contestato la dichiarazione ma la Corte ha sentenziato che l'aver dato in locazione il precedente immobile trasferendosi nel nuovo perchè il primo era diventato insufficente per le esigenze famigliari permetteva il ripetersi del "bonus".

Quindi se non vendi valuta la locazione (con tutti i relativi rischi) conscio che potresti dover battagliare con l'Agenzia delle Entrate (ma forte di un precedente...ammesso e non concesso che i particolari coincidano).
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
Le "eccezioni" subentrano per l'esistenza di una sentenza di Cassazione che ha dato ragione ad un proprietario che aveva fruito nuovamente delle agevolazioni per acquisto di "prima casa" pur avendo già fruito in precedenza di tale beneficio.
L'Agenzia delle Entrate gli aveva contestato la dichiarazione ma la Corte ha sentenziato che l'aver dato in locazione il precedente immobile trasferendosi nel nuovo perchè il primo era diventato insufficente per le esigenze famigliari permetteva il ripetersi del "bonus".

Quindi se non vendi valuta la locazione (con tutti i relativi rischi) conscio che potresti dover battagliare con l'Agenzia delle Entrate (ma forte di un precedente...ammesso e non concesso che i particolari coincidano).
Grazie ancora. linos
 

Linos

Membro Attivo
Proprietario Casa
RIPRENDO LA DISCUSSIONE.
Nella nuova casa acquistata avevo intrapreso dei lavori di adattamento dell'alloggio stesso ed ora a causa del coronavirus i lavori sono stati interrotti e non sappiamo quando dovranno riiniziare.
Secondo gli esperti di questo sito, facendo un apposito esposto all'Agenzia delle Entrate è possibile avere una possibile "proroga" dei tempi di vendita dell'attuale casa ove sono residente?
Ringraziamenti vivissimi a chi risponderà alla presente e invio cordiali saluti.
 

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