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Ospite
Salve a tutti, da un po' di giorni mi sto sbattendo per cercare di capire al meglio la normativa in materia di agevolazioni "prima casa".
La mia situazione è la seguente:
ho ereditato un immobile in un comune diverso da quello in cui risiedo,
lavoro nel comune in cui si trova l'immobile che ho ereditato.
Posso godere delle agevolazioni 'prima casa'?
Stando alla circolare 38/2005 dell'Ag. Entrate direi di sì in quanto si chiarisce che l'acquirente dovrà rendere una dichiarazione in merito "all'ubicazione dell'immobile, che deve essere situato nel comune in cui l'acquirente ha la propria residenza, o in cui intende trasferirla entro diciotto mesi, o infine in quello in cui lo stesso svolge la propria attività...
Mi pare chiaro che non sia necessario trasferire la residenza visto che già lavoro nel comune dove si trova l'immobile. Poi però vado a leggere la Guida Fiscale per la Casa dell'Ag. Entrate (aggiornata al 1 febbraio 2005) e leggo: Perdita delle agevolazioni prima casa: L'acquirente decade dalle agevolazioni prima casa quando: [...] - non trasferisce entro 18 mesi la residenza nel comune in cui è situato l'immobile oggetto dell'acquisto;
Ma allora la devo trasferire per forza 'sta residenza?
E questi 18 mesi da quando decorrono? C'è chi dice dalla stipula dell'atto di successione, chi dice dal momento del decesso del vecchio intestatario...
Fatto sta che siamo al 17° mese, sono andato in comune per chiedere il cambio di residenza e mi hanno detto che c'è una fila lunghissima e prima di 2 mesi non toccherà a me.
La mia situazione è la seguente:
ho ereditato un immobile in un comune diverso da quello in cui risiedo,
lavoro nel comune in cui si trova l'immobile che ho ereditato.
Posso godere delle agevolazioni 'prima casa'?
Stando alla circolare 38/2005 dell'Ag. Entrate direi di sì in quanto si chiarisce che l'acquirente dovrà rendere una dichiarazione in merito "all'ubicazione dell'immobile, che deve essere situato nel comune in cui l'acquirente ha la propria residenza, o in cui intende trasferirla entro diciotto mesi, o infine in quello in cui lo stesso svolge la propria attività...
Mi pare chiaro che non sia necessario trasferire la residenza visto che già lavoro nel comune dove si trova l'immobile. Poi però vado a leggere la Guida Fiscale per la Casa dell'Ag. Entrate (aggiornata al 1 febbraio 2005) e leggo: Perdita delle agevolazioni prima casa: L'acquirente decade dalle agevolazioni prima casa quando: [...] - non trasferisce entro 18 mesi la residenza nel comune in cui è situato l'immobile oggetto dell'acquisto;
Ma allora la devo trasferire per forza 'sta residenza?
E questi 18 mesi da quando decorrono? C'è chi dice dalla stipula dell'atto di successione, chi dice dal momento del decesso del vecchio intestatario...
Fatto sta che siamo al 17° mese, sono andato in comune per chiedere il cambio di residenza e mi hanno detto che c'è una fila lunghissima e prima di 2 mesi non toccherà a me.