fiorenza

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Così scrive un professionista su quanto Lei esalta "un coacervo di norme nn del tutto chiare, una mole di sentenze spesso contrastanti...insomma un bel pasticcio"
 

fiorenza

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Conduttore
Non ho precisato che l'autore delle parole di cui sopra e' Amministratore di condominio, in evidente difficoltà nell'applicare la riforma. Sarebbe interessante conoscere il nome dei giuristi che l'hanno definita epocale.
 

Antonio Abiuso

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Proprietario Casa
Gentile Fiorenza, io non ho inteso per nulla "esaltare" la nuova normativa in oggetto, ci mancherebbe; proprio da me che son scettico da decenni nel leggere i parti spesso.... podalici del nostro beneamato legislatore.
Non so cosa sia scritto o Lei abbia letto sul 'Sole 24 ore', che peraltro non è certo il Verbo celestiale. Comunque, a sostegno dei miei modesti rilievi, posso ancora aggiungere quanto emerge dalle puntualizzazioni al riguardo rese nella "Relazione alla Camera sulla legge 220/2012" (avendone voglia può leggersela integrale su internet). In sintesi se ne ricava che:
a ) tale legge è..." il punto d'arrivo di un lungo processo di riforma che ha impegnato il Parlamento nel corso delle ultime legislature..." (dopo tutta questa faticaccia Lei ritiene quindi che a breve gli onorevoli ci vogliano ancora tornar sopra?);
b ) al Ministero della Giustizia - che, aggiungo per mera chiarezza, non ha poteri né per interpretare le leggi (questo spetta alla giurisprudenza) né per modificarle con delle nuove (questo spetta al Parlamento) - è stato demandato dallo stesso legislatore, attraverso il successivo apposito Decreto Legge (D.L. 145 del 2013), solo il compito di regolamentare in maniera più specifica e tassativa la funzione dell'amministratore di condominio sotto il profilo delle prerogative, delle necessarie competenze, delle specifiche mansioni e degli obblighi operativi. Nient'altro. Queste credo siano le informazioni sul tema che son state (o che dovrebbero esser state) riferite dal 'Sole 24 ore'. Altrimenti sarebbero solo panzane.
Comunque, siccome tutto può succedere nella vita, è lecito mantenerne la speranza che costa poco e poi mantiene giovani. Quindi continui pure a sperare.
 

fiorenza

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Conduttore
Mi è venuto da sorridere nel leggere "..punto di arrivo di un lungo processo di riforma che ha impegnato i Parlamento nel corso delle ultime legislature" peccato tanto tempo perso dato l'insuccesso. Errare humanum est ..con quel che segue.
 
Ultima modifica:

fiorenza

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Conduttore
Si richiederebbe, per il momento, solo di emendare l'art.67 per quanto riguarda la primaria escussione del debitore principale. Non dovrebbe richiedere "faticaccia", tranne non si abbia proprio fiducia nella resistenza dei nostri parlamentari!
 

Antonio Abiuso

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Proprietario Casa
Signora mia, ma il suo famigerato art.67 è proprio uno dei fiori all'occhiello sul petto dei parlamentari che con maggioranze bulgare delle Camere ha varato la Grande Riforma. Com'è che non riesce a capacitarsene? Continui a sperare, per...l'eterna giovinezza.
 

fiorenza

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Non si vuole capire vedo. Si da facolta' all'Amministratore di scegliere chi vuole per il pagamento delle spese condominiali, guarda caso l'amministratore sceglie per i lavori straordinari l'usufruttuario che non potra' richiedere il rimborso dal nudo proprietario se non dopo la fine dell'usufrutto, trattandosi di usufrutto a vita MAI:
 

fiorenza

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Conduttore
Alla maggioranza bulgara delle Camere, costituita, si sostiene, da molti amministratori non è certo parso vero di scaricare malamente ogni problema al riguardo su usufruttuario e nudo proprietario., senza il minimo rispetto delle priorita'. Non si può continuare ad obiettare all'nfinito.
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
Quegli articoli del codice non stabiliscono delle "priorità" ma solo la distinzione tra la diversa tipologia delle spese condominiali. A parte questo, per quanto concerne la loro 'solidarietà' introdotta dalla riforma di legge va aggiunto che all'origine c'è sempre la vecchia questione dei poteri forti, giacché il ceto degli amministratori di condominio è costituito da un esercito; quello degli usufruttuari d'immobili da 4 gatti. Il che trova conforto nel notorio ritornello in metrica, secondo cui: " quando la forza la ragion contrasta, vince la forza e la ragion non basta". Le pare poco?
 

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