fiorenza

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L'iniquità ampiamente dimostrata ora sostenuta
dalla recente Cassazione 13 dicembre 2019 n. 32993 dove, per l'art. 67 per le spese condominiali non si antepone l'escussione prioritaria del debitore principale (nudo proprietario o usufruttuario) ma si predilige il nudo proprietario assegnando decreto ingiuntivo per spese straordinarie all'usufrruttuario che dovrà rivendicare suoi diritti nel rapporto interno con il nudo proprietario. E perchè non considerare decreto ingiuntivo al nudo proprietario per spese ordinarie? Per l'usufruttuario si parla di mere difese.
 
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fiorenza

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Perchè mettere l'usufruttuario in condizione di difendersi (mere difese definite) da decreti ingiunivi per spese straordinarie e non esigere corretto comportamento da parte dell'amministratore?
 

fiorenza

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Leggo su Condominio Web di qualche tempo fa: "amministratore bravo e scrupoloso quanto meno ad evitare contestazioni, le spese richieste al nudo proprietario o all'usufruttuario dovevano ritenersi di loro effettiva spettanza (fermo restando il loro diritto a contestarle",
Ora l'art.67 ottavo comma disp. att. c.c. non richiede più quelle qualità all'amministratore che si può sbizzarrire nella scelta di chi pagherà, provocando inevitabili contestazioni. .Sceglierà la parte più cedevole, usufruttuari ultraottantenni.
 

fiorenza

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Quindi ricapitolando l'amministratore bravo e scrupoloso assegnava al nudo proprietario e all'usufruttuario quanto di loro spettanza ora non più per l'art. 67 si sono eclissati gli amministratori scrupolosi e bravi? perchè questa decadenza?
 

fiorenza

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Ancora oggi l'amminisratore del supercondominio , il cui importo molto elevato è a carico dell'usufruttuario, impone all'usufruttuario spese strutturali chiaramente a carico del nudo proprietario.
 

fiorenza

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Una propista scrive in questi termini: "E'vero. Anche io non riesco a comprendere la profondità della nuova norma. Se vi è una ragione che avvalora la legge passata in Parlamento. Certamente si è voluto semplificare la gestione condominiale, non certo la vita all'interno di un condominio. Credo che questa legge l'abbiano scritta quei tanti amministratori di condominio presenti in parlamento. Avvocati e amministratori.
 

fiorenza

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Perchè, secondo quanto detto giustamente da Dimitri, non rivolgersi prima al debitore principale e, al suo rifiuto dopo averlo messo in mora, fare scattare il principio della solidarietà Solo allora sarà necessario il ricorso alle vie legali da parte di chi ha indebitamente pagato per ottenere il rimborso. Assurda la procedura opposta come può lasciare intendere , da amministratore scorretto, l'art. 67 con la recente riforma.
 

fiorenza

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Condominio: i dieci nodi della riforma. Alcune norme risultano inapplicabili Cosimo Ferri sottosegretario alla Giustizia afferma "Serve tempo per giudicare" Ancora?
 

fiorenza

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Ribadisce un propista "Come già disposto in altro ambito, la riforma doveva prevedere l'aggressione dell'usufruttuario solo dopo l'infruttuoso tentativo fatto verso il nudo proprietario (e viceversa)."
 

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