Assemblea di condominio annullata causa covid19

[Gioacchino del Negro]

Buonasera. Con la presente,sono a chiedere: IL ns. amministratore di condominio ci ha consegnato il bilancio del 2019 con il preventivo di spesa per il 2020 scrivendoci che non ci sara assemblea per quest' anno. IL consuntivo, e il preventivo che e fatto in base ai consumi del 2019 si intendono approvati? non si e neanche presa visione delle pezze giustificative del 2019 e ha mandato le rate da pagare per il 2020. Domando, si deve fare la assemblea? magari piu' avanti ad emergenza finita? Grazie per la vostra risposta e cordiali saluti. del Negro Gioacchino

 

[User_29045]

Il coronavirus chiude anche le assemblee di condominio

Tranne rarissimi casi, e sempre dietro responsabilità dell'amministratore, le assemblee di condominio sono bloccate su tutto il territorio italiano

www.ilsole24ore.com

 

[User_29045]

Dal link sopra riportato, copio testualmente senza aggiungere alcun contributo personale:

"Basta usare il buonsenso per rendersi conto delle responsabilità cui incorrerebbe l'amministratore convocando a ogni costo l'assemblea durante la quale, per qualunque ragione, potesse verificarsi un contagio.
Il meno che possa accadere è che un condòmino (giustamente) timoroso si rifiuti di intervenire per poi impugnare una delibera. Il peggio, anche se è tutto da verificare, è che un contagiato possa chiamare in causa l'amministratore per l'incauta convocazione."

"L'alternativa è pensare alle assemblee in videoconferenza , sempre che la tecnologia a disposizione di amministratore e condòmini le renda praticabili (anche se è meno complicato di quanto si immagini). "

"●● l'amministrazione ordinaria non necessita di assemblee
● ● gli atti conservativi delle parti comuni dell'edificio devono essere compiuti senza necessità di assemblea (articolo 1130 n. 4 del Codice civile). "

"In ogni caso, una serie di azioni urgenti anche se non strettamente legate alla rovina dell'edificio potranno essere ratificate dall'assemblea. "

 

[Franci63]

Rispondete che sarà necessaria assemblea appena passato il periodo critico.
Direi che il bilancio va comunque approvato

 

[User_29045]

Senz'altro, Francesca. Però in attesa che passi l'uragano, il condominio ha spese correnti da sostenere (corrente elettrica, pulizia scale, spurgo fognatura, sostituzione lampadine e neon, .....), e per eventuali spese impreviste si potrà comunque ratificare.

E' corretto l'operato dell'amministratore che non convoca assemblea, vista l'emergenza in atto e la estrema contagiosità del coronavirus, anche in modalità indiretta (toccando cioè qualcosa che è stato toccato da una persona infetta).

E' smart l'amministratore che propone l'assemblea in videoconferenza, tenuto conto che due persone possono partecipare in videoconferenza connettendosi dallo stesso computer, basta mettersi d'accordo. Ma se vogliamo evitare anche gli assembramenti davanti al computer, ci si riesce comunque a fare una videoconferenza, tanto non partecipano mai tutti gli aventi diritto, tantomeno decideranno di partecipare ora con la moderna videotecnologia.

 

[Franci63]

Però in attesa che passi l'uragano, il condominio ha spese correnti da sostenere (corrente elettrica, pulizia scale, spurgo fognatura, sostituzione lampadine e neon, .....), e per eventuali spese impreviste si potrà comunque ratificare.

Si, si, intendevo dopo il periodo critico, tra qualche mese... se va bene...

 

[Dimaraz]

scrivendoci che non ci sara assemblea per quest' anno.

Non hai precisato alcuni particolari (se il vostro esercizio contabile si chiude al 31/12 od altra data, le dimensioni numeriche del Condominio)...ma il vostro amministratore pecca nei fondamentali.

Sarebbe stato più corretto nel dichiarare non ipotizzabile quando si terrà l'assemblea che è comunque un obbligo di Legge.

Al suo posto, se le condizioni non permettono una riunione, avrei quantomeno spedito un invito a controfirmare l'approvazione di quote di anticipo.

 

[basty]

Al suo posto, se le condizioni non permettono una riunione, avrei quantomeno spedito un invito a controfirmare l'approvazione di quote di anticipo.

Personalmente ritengo irrilevante attaccarsi alle rate previsionali: ovviamente se rimangono in linea con lo storico.
Le bollette elettriche, la manutenzione ascensore, il controllo periodico degli estintori, le pulizie settimanali, il riscaldamento se è centralizzato, non credo che abbiano subito un arresto. E vanno quindi saldate.

Semmai rimane in sospeso l'approvazione del consuntivo: si spera che venga il tempo in cui si potranno verificare le pezze giustificative e i riparti. Ma anche per i consuntivi vale confrontare l'andamento storico.

Del resto non sembra che quell'amministratore abbia dichiarato approvato il consuntivo; e per quanto riguarda il preventivo..... mi sa che approveranno direttamente il successivo consuntivo, che registrerà anche nuove situazioni di morosità.

Il vero problema quindi sarà decidere come comportarsi verso questi nuovi morosi, non abitudinari. Non è certamente tempo di automatismi ... ciechi.

 

[moralista]

Buonasera. Con la presente,sono a chiedere: IL ns. amministratore di condominio ci ha consegnato il bilancio del 2019 con il preventivo di spesa per il 2020 scrivendoci che non ci sara assemblea per quest' anno. IL consuntivo, e il preventivo che e fatto in base ai consumi del 2019 si intendono approvati? non si e neanche presa visione delle pezze giustificative del 2019 e ha mandato le rate da pagare per il 2020. Domando, si deve fare la assemblea? magari piu' avanti ad emergenza finita? Grazie per la vostra risposta e cordiali saluti. del Negro Gioacchino

L'amministratore deve chiedere delle rate provvisorie x l'annualità in corso, e appena possibile deve indire l'assemblea condominiale x eventuali controlli di bilancio del precedente consuntivo e della delibera del preventivo dell'annualità in corso

 

[gigasta]

Riporto qui quanto ricevuto dal mio amministratore in data 10 marzo e in data di ieri:

comunicazione 9 marzo:
Visti i DPCM del 4, 8, ed in ultimo, ieri 9 marzo 2020 la riunione di condominio, prevista da me in svolgimento nella terza settimana di marzo, viene rinviata a data da destinarsi in base all’evoluzione dell’attuale emergenza sanitaria; qualora l'attuale emergenza dovesse protrarsi oltre la data del 3 aprile, mi permetterò di presentare una richiesta di anticipo fondi ai vari condomini.
Per sua conoscenza allego convocazione riportante i vari punti previsti in discussione e ricordo che, in caso nel periodo emergano necessità gravi ed urgenti l’amministratore ha facoltà e potere di provvedervi direttamente, dovendo poi – appena possibile – richiedere ratifica dell’operato.

comunicazione 2 aprile:
visto il protarsi della situazione di emergenza provocata dall'epidemia di Covid19, con la relativa impossibilità per DPCM di riunirsi in assemblee, e come consigliato dalle associazioni di categoria, con la presente vi trasmetto bilancio consuntivo della gestione 2019 e preventivo per la gestione ordinaria 2020 con relativa richiesta di coprire in anticipo il versamento di una rata in attesa della approvazione, mediante regolare assemblea ordinaria, del bilancio consuntivo e del preventivo per l'anno in corso. Tale richiesta si rende necessaria al fine di coprire le spese ordinarie del condominio tra le quali, la più consistente è il pagamento del premio assicurativo.
Qualora l’emergenza dovesse continuare e non si potesse ritornare ad una normalità tale da poter convocare l'assemblea per approvare i consuntivi ed i rendiconti, si renderà necessario da parte mia richiedere una seconda rata di acconto; mi auguro vivamente che la situazione contingente venutasi a creare si risolva prima.

Contattato, mi ha assicurato che, appena possibile, indirà regolare assemblea. Il mio timore è che si vada alle cosiddette "calende greche"!
Buona giornata a tutti i forumisti.