fabricio

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Salve Forum,

L'inquilino mi ha inviato l'avviso di accertamento dell'impianto termico, che ha ricevuto dalla provincia ,che recita :il suddetto impianto ,a seguito di manutenzione effettuata dalla ditta xy risulta che non può funzionare a causa di specifiche criticità ,voglia trasmetterci documentazione attestante la messa a norma dell'impianto entro 30 gg dalla presente; questo in quanto 2 anni fa la ditta xy ha inviato alla provincia il rapporto di controllo termico eseguito sulla caldaia con le seguenti prescrizioni: il valore" co "supera il livello massimo consentito per legge per tanto si consiglia la sostituzione della caldaia ( io locatore, all'epoca ,di ciò non ero stato avvertito). il rapporto di controllo termico eseguito invece quest'anno, riporta : il problema del "co" alto è rientrato nella norma sistemando la valvola gas, si consiglia lo stesso la sostituzione della caldaia ,l'impianto può funzionare.
Solo ora il conduttore mi ha inviato il tutto. Non vorrei sostituire la caldaia in quanto il valore "co" è nei limiti (inoltre 2 anni fa ho speso ben 500 euro per sostituire un componente..)per cui come posso procedere secondo voi?
 
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vittorievic

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il rapporto di controllo termico eseguito invece quest'anno riporta : il problema del "co" alto è rientrato nella norma sistemando la valvola gas, si consiglia comunque la sostituzione della caldaia .
secondo me è un consiglio non richiesto. Il tecnico deve uscire per verificare il corretto funzionamento della caldaia, deve fare gli interventi manutentivi ordinari, se dovesse verificare il mancato rispetto degli scarichi ha due scelte: fare un preventivo di lavori straordinari per vedere di far rientrare gli scarichi nella norma oppure suggerire al proprietario di sostituire la caldaia. Se non viene autorizzato fa rapporto negativo sull'impianto.
che ha ricevuto dalla provincia ,che recita :il suddetto impianto ,a seguito di manutenzione effettuata dalla ditta xy risulta che non può funzionare a causa di specifiche criticità ,voglia trasmetterci documentazione attestante la messa a norma dell'impianto entro 30 gg dalla presente; questo in quanto 2 anni fa la ditta xy ha inviato alla provincia il rapporto di controllo termico eseguito sulla caldaia con le seguenti prescrizioni: il valore" co "supera il livello massimo consentito per legge per tanto si consiglia la sostituzione della caldaia
tu gli mandi il rapporto più recente che sembra essere positivo. Nel frattempo cambia tecnico manutentore perché scrive nel rapportino di controllo del gas di scarico cose non richieste.
 

davideboschi

Membro Attivo
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Il problema del CO alto si sistema controllando che vi sia pieno afflusso di aria alla caldaia e al bruciatore, e regolando la pressione di uscita della valvola gas.
La sostituzione della valvola del gas ha senso solo se questa non riesce a tenere una pressione stabile in uscita.

Tanto la prima come la seconda soluzione poteva metterle in atto la ditta xy, invece di cercare di venderti una caldaia nuova.

La sostituzione della caldaia per un problema simile non ha senso. E' come dirti che devi cambiare il motore perché la carburazione è troppo ricca.
 

fabricio

Membro Ordinario
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secondo me è un consiglio non richiesto. Il tecnico deve uscire per verificare il corretto funzionamento della caldaia, deve fare gli interventi manutentivi ordinari, se dovesse verificare il mancato rispetto degli scarichi ha due scelte: fare un preventivo di lavori straordinari per vedere di far rientrare gli scarichi nella norma oppure suggerire al proprietario di sostituire la caldaia. Se non viene autorizzato fa rapporto negativo sull'impianto.
Tanto la prima come la seconda soluzione poteva metterle in atto la ditta xy, invece di cercare di venderti una caldaia nuova.

La sostituzione della caldaia per un problema simile non ha senso. E' come dirti che devi cambiare il motore perché la carburazione è troppo ricca.

sono d'accordo che questa sia la procedura corretta , ma il conduttore (conoscendolo)e il manutentore hanno preferito la via più conveniente.... per loro !!
sono infastidito da questo comportamento , non professionale da parte del manutentore( che non ho scelto io) , ma ad ora le cose stanno cosi e io vorrei cercare di rimediare.....

tu gli mandi il rapporto più recente che sembra essere positivo. Nel frattempo cambia tecnico manutentore perché scrive nel rapportino di controllo del gas di scarico cose non richieste.

il punto è che come proprietario non sono direttamente chiamato in causa dall'avviso di accertamento( ma l'inquilino) ,potrei provare a contattare prima la provincia e sentire ... poi inviargli io il rapporto di controllo con esito positivo ,come suggerito, in quanto il conduttore non vorrà farlo, visto che dal comportamento, ambisce ad una caldaia tutta nuova e senza problemi !!!!
grazie per i consigli...
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
ad ora le cose stanno cosi e io vorrei cercare di rimediare...
Come rimediare sta scritto nella lettera che hai ricevuto:
voglia trasmetterci documentazione attestante la messa a norma dell'impianto entro 30 gg dalla presente
Basta che tu gli invii quello che hai già:
il rapporto di controllo termico eseguito invece quest'anno, riporta : il problema del "co" alto è rientrato nella norma sistemando la valvola gas, si consiglia lo stesso la sostituzione della caldaia ,l'impianto può funzionare.
e mandali a quel paese (in cuor tuo, s'intende)
 

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