chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Questa situazione l'ha voluta lo stato chi sa perché a voi l'ardua sentenza, quando poi si parla di infiltrazione della mafia e non si batte chiodo se no si hanno migliaia di documenti ecc. mentre con il 110% o con il 90% più str.... del 110% perché le facciate si fanno con i rappezzi ma con somme come se fossero fatte da zero, poi vogliono le asseverazioni e che ci vuole sai quante ne fanno? tanto alla fine saranno i condomini a pagare e a trovarsi un lavoro di me... che dopo qualche anno si dovrà rifare.
Poi si parla dell'amministratore che dovrebbe tutelare il nostro interesse ma se pur viene pagato profumatamente lui dirà che centro io sono stato pagato (PROFUMATAMENTE) solo per fare la parte burocratica, l'architetto ti dice, ma io mica potevo stare tutti i giorni sul cantiere ma intanto lo paghiamo per tutelarci e non lo fa ma insomma perché spendere questi soldi in modo cosi balordo? AAAHHH! ora ho capito l'idea è venuta ai nostri intelligentissimi politici che sono bravissimi a pensare senza pensare
 
U

User_29045

Ospite
Intanto il nostro amministratore sta facendo come il prete a Pasqua per la benedizione pasquale in tempi ante Covid, gira di casa in casa (facendo potenzialmente l'untore, lasciatemelo dire), col suo fido nuovo geometra, per constatare e verificare eventuali abusi edilizi già constatati tre anni fa con un altro architetto e un altro geometra. E' proprio vero che quando sono troppi i galli a cantare, non si fa mai giorno.
 

SAVELLI

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buongiorno
abito in un condominio di 11 appartamento, vorremmo eseguire il bonus 110%. abbiamo chiamato una società che dovrebbe prendere in mano tutto Lei, La quale ci dice che noi grazie al Bonus 110% non paghiamo niente, per i lavori che sono cappotto, serramenti, caldaia, fotovoltaici per ascensore, pratiche comunali . Tra tutti l'unico che si e espresso contrario ad utilizzare questa società, sono io in quanto:
a) siccome il "BONUS 110%" per quanto riguarda i serramenti dispone una gamma di scelta tra cui il legno, alluminio/legno ecc., questa società ci propone solo PVC.
b) abbiamo problemi per quanto riguarda la larghezza dei balconi, allora ho chiesto se è possibile utilizzare almeno nella zona del balconi un'isolante con spessore inferiore, rispetto al classico EPS da 14 cm, risposta noi posiamo solo questo.
Pertanto Vi chiedo ma è proprio cosi, che lo Stato ti propone delle alternative, ma nella realtà non è così.
 

Yopy

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno
abito in un condominio di 11 appartamento, vorremmo eseguire il bonus 110%. abbiamo chiamato una società che dovrebbe prendere in mano tutto Lei, La quale ci dice che noi grazie al Bonus 110% non paghiamo niente, per i lavori che sono cappotto, serramenti, caldaia, fotovoltaici per ascensore, pratiche comunali . Tra tutti l'unico che si e espresso contrario ad utilizzare questa società, sono io in quanto:
a) siccome il "BONUS 110%" per quanto riguarda i serramenti dispone una gamma di scelta tra cui il legno, alluminio/legno ecc., questa società ci propone solo PVC.
b) abbiamo problemi per quanto riguarda la larghezza dei balconi, allora ho chiesto se è possibile utilizzare almeno nella zona del balconi un'isolante con spessore inferiore, rispetto al classico EPS da 14 cm, risposta noi posiamo solo questo.
Pertanto Vi chiedo ma è proprio cosi, che lo Stato ti propone delle alternative, ma nella realtà non è così.
I lavori vengono decisi e deliberati dalla maggioranza e a quanto pare solo tu non sei d'accordo. Se ritieni che vengano lesi i tuoi diritti puoi comunque consultare un legale.
Ps la ditta sceglie e propone un intervento, ovviamente se accettato verrà eseguito. Non puoi farci niente
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Salvo che può opporsi alla occupazione di spazio sui balconi, e rifiutarsi di sostituire i serramenti. ( Attirandosi purtroppo le maledizioni degli altri condòmini)
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
a) siccome il "BONUS 110%" per quanto riguarda i serramenti dispone una gamma di scelta tra cui il legno, alluminio/legno ecc., questa società ci propone solo PVC.
la sostituzione dei serramenti è una miglioria trainata, non è obbligatoria per tutti i condomini, viene eseguita da una azienda specializzata segnalata dal "General Contractor" (che è l'impresa che di solito fa il lavoro più corposo come quello del cappotto). Il problema credo consista nel fatto che l'installatore, per lucrare con il massimo del profitto, ha già fatto dei contratti con il fornitore che gli consente maggior guadagno e migliori termini di pagamento. L'argomento "materiale dei serramenti" andava portato e discusso in assemblea; in ogni caso tu puoi discutere con il fornitore e se non sei soddisfatto puoi non far montare i serramenti in PVC nel tuo appartamento considerando che non è obbligatorio.
b) abbiamo problemi per quanto riguarda la larghezza dei balconi, allora ho chiesto se è possibile utilizzare almeno nella zona del balconi un'isolante con spessore inferiore, rispetto al classico EPS da 14 cm, risposta noi posiamo solo questo.
anche questo argomento andava discusso in assemblea con il tecnico che ha progettato l'intervento. Il cappotto è uno degli elementi trainati, cioè è tra i lavori obbligatori. Il progettista sa che uno degli elementi di discussione è proprio il restringimento della superficie dei balconi e che ci sono state delle sentenze che hanno dato ragione a chi si è opposto, perché il balcone è di proprietà del singolo condomino e non è una parte condominiale. Siccome non è obbligatorio fare il cappotto sul 100% della superficie opaca dell'edificio, cioè i muri e solai estremi, (è sufficiente il 25%) il progettista doveva fare delle simulazioni di guadagno di classe energetica escludendo l'applicazione negli sfondi dei balconi (ma anche la coibentazione della soletta aggettante per fare i lavori fatti bene, perché altrimenti si generano ponti termici che potrebbero creare delle muffe all'interno dell'appartamento). Questo perché alla fine l'importante per l'accesso al 110% è il miglioramento di due classi energetiche delle prestazioni dell'edificio condominiale. Moltissime imprese, che tra l'altro devono eseguire quello che c'é riportato nel capitolato dei lavori che hanno firmato, nei balconi applicano una coibentazione di spessore ridotto perché questo non influisce in modo determinante sulla prestazione energetica dell'edificio (sono più determinanti le dispersioni del tetto o dei serramenti).
 

Elisabetta48

Membro Senior
la commissione del 1,5% che chiede l'amministratore ammonterà a circa 40.000,00 € che si dovranno pagare di tasca dei condòmini
Torno al post iniziale che ho visto solo ora. Veramente a noi condomini l'amministratrice ha fatturato, per il Superbonus, 200€ per appartamento + IVA e cpr. Questa era stata la sua richiesta in sede di assemblea, e questo si è presa.
 

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