biglu

Membro Junior
Proprietario Casa
si può rivalutare anche se si è in cedolare secca? Con canone concordato si paga 10% di IRPEF
Sono cose diverse. Con la cedolare secca il locatore, una volta firmato il contratto, non può aggiornare il canone secondo l'ISTAT. Ciò di cui stiamo parlando qua riguarda i nuovi contratti con canone concordato che dovrebbero tenere conto di massimi e minimi aggiornati secondo l'ISTAT.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se si è in cedolare secca?
Con la cedolare secca il locatore, una volta firmato il contratto, non può aggiornare il canone secondo l'ISTAT

Il locatore può revocare l'opzione per la cedolare secca all'inizio di ogni annualità, preavvisando il conduttore con raccomandata ar/pec.

Passando da cedolare a regime IRPEF ordinario è possibile aggiornare il canone in base all'indice Istat (nella misura del 75% per i contratti di locazione concordati) se previsto da apposita clausola contrattuale.

Per le annualità in regime IRPEF ordinario si deve versare l'imposta di registro del 2% calcolata sul canone aggiornato (sul 70% di esso per i contratti concordati), a carico di locatore e conduttore in parti uguali.
 

biglu

Membro Junior
Proprietario Casa
Il locatore può revocare l'opzione per la cedolare secca all'inizio di ogni annualità, preavvisando il conduttore con raccomandata ar/pec.
Giusta puntualizzazione. Intendevo che il mancato aggiornamento in caso di cedolare secca riguarda un contratto firmato. Il mio post iniziale invece riguarda un contratto da firmare.
 

Elisabetta48

Membro Senior
@biglu: nel valutare la convenienza delle diverse soluzioni, considera anche la possibilità di fare un contratto 4+2 o 5+2 o ... Penso che in tutte le città una durata iniziale più lunga consenta una percentuale di aumento sul canone calcolato secondo i parametri. Nella mia sicuramente.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto