Anthony.sidra

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve.
Scusate se ho sbagliato area dove postare la mia richiesta ma sono nuovo in forum.

In breve.
Nel 2018 ho acquistato una casa, mancavano molti documenti ma mi rispondevano sia agenzia che vecchi proprietari, che la casa non aveva molti documenti perché era ante67.
Essendo stata sempre abitata non mi sono posto molti problemi e ho proseguito con la compravendita.
La casa era fornita d'acqua da una fonte che in questi giorni si è prosciugata (o guastato l'impianto non veniamo informati)
Così mi sono mobilitato a chiedere la fornitura d'acqua della azienda locale.
Mi hanno chiesto nello specifico la documentazione riguardo lo scarico in fogna.
Qui nasce la mia scoperta.
Non esiste alcun documento riguardo alla fognatura, così ho cercato di avviare le pratiche per poterne fare di nuovi o una nuova fognatura al occorrenza.
Ma ho scoperto che la casa non è condonata e non posso fare tale richiesta oltre che non si riesce a scoprire dove vadano i miei scarichi.

Così ho controllato l'atto di compravendita e non compare da nessuna parte la dicitura che la casa non è condonata e quindi abusiva, nessuno mi ha informato e il notaglio a detta del mio amico geometra ha fatto un atto di compravendita spoglio e privo di molto documenti necessari.

Ora con un bambino di 1 anno mi ritrovo con una casa senza acqua e a quanto pare non c'è modo di averne qualsivoglia tipo di fornitura in maniera legale.
C'è qualche cosa che posso fare ? Quanto tempo ho dopo aver concluso la compravendita per fare una rivalsa o cose simili?possibile che una agenzia immobiliare venda una casa senza avvisare che non ha condono?
Sarei molto grato per qualsiasi informazione.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
L'agente immobiliare così come il notaio non devono accertare la legittimità dell'immobile.
Spetta all'acquirente tutelarsi compiendo o facendo compiere i controlli del caso.
Se il venditore in sede di rogito ha dichiarato che si tratta di costruzione anteriore al 67 allora la vendita è regolare.
La responsabilità degli abusi si trasmette all'attuale proprietario, salvorivalersi sul reale responsabile.

Per quanto concerne la dichiarazione
Il discorso cambia se la dichiarazione è falsa e se l'immobile è stato realizzato in regime di vigenza di strumento urbano, ma senza presentarne l'attesa licenza.
Consulta un tecnico in materia edilizia.
 

Anthony.sidra

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Il discorso cambia se la dichiarazione è falsa e se l'immobile è stato realizzato in regime di vigenza di strumento urbano, ma senza presentarne l'attesa licenza.
Consulta un tecnico in materia edilizia.
Già contattato, motivo per cui scrivo qui.
Nel atto non vi sono presenti :
Allegati all'atto:
- autorizzazione edilizia;
- certificati impianti;
- agibilità.

Inoltre mi risulta sia illegale vendere una casa non condonata cosa di cui non sono stato minimamente avvisato e la perizia della banca non ha rilevato e ha lasciato in bianco la dicitura relativa al agibilità.
Mi hanno detto che fosse per la legge ante67 ma l'architetto che mi sta aiutando dice che invece doveva esserci per obbligo...
Potresti spiegarmi meglio o indirizzarmi dove posso informarmi?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Devi far valutare la situazione anche da un avvocato esperto di immobiliare.
C’è forse la possibilità di chiedere l’annullamento del contratto di vendita, perché non riporta le dichiarazioni obbligatorie in merito ai titoli edilizi.
 

pizza.

Membro Attivo
Proprietario Casa
Con l'acquisto dell'atto di vendita i venditori sono obbligati a fornire una dichiarazione di conformità dell'immobile redatto da un tecnico abilitato geometra architetto ingegnere è lui che ha tenuto a fare questa conformità e le relative verifiche nella conformità deve essere scritto che la casa è suonata sennò non si può vendere e tantomeno tanto meno per fare un rogito
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Già contattato, motivo per cui scrivo qui.
Nel atto non vi sono presenti :
Allegati all'atto:
- autorizzazione edilizia;
- certificati impianti;
- agibilità.

Inoltre mi risulta sia illegale vendere una casa non condonata cosa di cui non sono stato minimamente avvisato e la perizia della banca non ha rilevato e ha lasciato in bianco la dicitura relativa al agibilità.
Mi hanno detto che fosse per la legge ante67 ma l'architetto che mi sta aiutando dice che invece doveva esserci per obbligo...
Cambia tecnico e cercane uno che conosca la materia.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Con l'acquisto dell'atto di vendita i venditori sono obbligati a fornire una dichiarazione di conformità dell'immobile redatto da un tecnico abilitato geometra architetto ingegnere
Questo è obbligatorio solo in alcune zone d’Italia (Emilia Romagna, e forse anche altrove).
Altrove è l’acquirente che deve far controllare, per non fidarsi di quanto il venditore dichiarerà in atto.
Bisogna far leggere il rogito ad un avvocato, che lavori in sintonia con un tecnico, per valutare se potersi rivalere economicamente sul venditore , o se addirittura (in assenza delle dichiarazioni obbligatorie ), ci siano gli estremi per l’annullamento del rogito.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
Come già dicevo.

Se il venditore in sede di rogito ha dichiarato che si tratta di costruzione anteriore al 67 allora la vendita è regolare.
la dichiarazione consente di fare il rogito ma NON esclude dalle responsabilità eventuali in materia di abusi edilizi, perché:
La responsabilità degli abusi si trasmette all'attuale proprietario, salvo rivalersi sul reale responsabile.
 

pizza.

Membro Attivo
Proprietario Casa
Questo è obbligatorio solo in alcune zone d’Italia (Emilia Romagna, e forse anche altrove).
Altrove è l’acquirente che deve far controllare, per non fidarsi di quanto il venditore dichiarerà in atto.
Bisogna far leggere il rogito ad un avvocato, che lavori in sintonia con un tecnico, per valutare se potersi rivalere economicamente sul venditore , o se addirittura (in assenza delle dichiarazioni obbligatorie ), ci siano gli estremi per l’annullamento del rogito.


Di solito negli atti di vendita i notai coscienziosi ci scrivono che i venditori ne garantiscono la conformità urbanistica per cui potrebbe essere responsabile anche il notaio
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Di solito negli atti di vendita i notai coscienziosi ci scrivono che i venditori ne garantiscono la conformità urbanistica per cui potrebbe essere responsabile anche il notaio
Il notaio deve raccogliere la dichiarazione del venditore, con riferimento ai titoli edilizi.
L’atto è nullo senza tali dichiarazioni, ma il notaio non garantisce proprio nulla, in materia urbanistica.
Non è un tecnico, non vede la casa, e non ha responsabilità in merito.
Se la licenza (o permesso, o sanatoria o altro titolo) è menzionata in atto, ma non corrisponde alla realtà, cioè l’immobile è stato costruito in difformità, l’atto non è nullo, ma ci si può rivalere sul venditore.
Per stare tranquilli , in occasione di un acquisto immobiliare, è meglio incaricare un tecnico di propria fiducia, che farà le verifiche.
 

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