Dennyrose

Membro Junior
Proprietario Casa
I miei genitori ed io abbiamo vissuto per 30 anni in una casa popolare, i miei genitori a distanza di 4 anni tra loro, sono deceduti purtroppo, ed ora mi ritrovo da solo. Ho due fratelli che sono sposati ed hanno le loro case di proprietà. Uno non ne vuole sapere nulla, mentre l'altro fratello vuole riscattare la casa dei nostri genitori per poi venderla un domani e guadagnarci qualcosa, oppure ha detto che vuole la metà della casa e gli devo dare la sua parte che gli spetta. Ma io non ho una casa e non so dove andare se dovessi venderla! È giusto tutto questo? Io ho la residenza in questa casa da tanti anni, posso continuare a pagare l'affitto al posto di mio padre e continuare a vivere qui? Cosa posso fare e come mi devo comportare con mio fratello?
 
Soluzione
posso continuare a pagare l'affitto al posto di mio padre e continuare a vivere qui?
Sì, puoi subentrare all'assegnatario deceduto. Al momento della voltura del contratto, l'ente gestore (al quale devi rivolgerti, comunicando l'avvenuto decesso dell'assegnatario e la tua volontà di subentrare) verificherà che non sussistano condizioni ostative alla tua permanenza nell'alloggio.
come mi devo comportare con mio fratello?
Tuo fratello non ha titolo per riscattare la casa nella quale non ha convissuto con l'assegnatario.

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Sinceramente non saprei, è una cosa che mi ha proposto mio fratello
tuo fratello dovrebbe sapere che in eredità cadono i beni di proprietà dei genitori: L'appartamento è in affitto con un contratto di edilizia residenziale popolare; quando muore l'intestatario del contratto bisogna vedere cosa prescrive la legge Regionale sulla edilizia Residenziale popolare della regione in cui si trova l'immobile (Puglia).
Sappi che il subentro nell' assegnazione a favore dei conviventi (moglie,figli di qualsiasi tipo, convivente more uxorio, ascendenti e discendenti sino al terzo grado) non è automatico.
Necessita che chi chiede il subentro, innanzi tutto sia una unica persona fra tutti gli aventi diritto, deve risultare nello stato di famiglia all'epoca della assegnazione, o, se nato successivamente, deve essere stato residente in quell'appartamento dalla nascita e/o rientrato, come residenza, almeno due anni prima del decesso del legittimo assegnatario. Infine il richiedente deve possedere i requisiti economici e famigliari richiesti per l'assegnazione della casa ad edilizia popolare.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Vuole che io riscatti la casa così la vendiamo e lui prende la metà. In pratica io dovrei farmi un mutuo/prestito per riscattare la casa e venderla/dargli la sua metà secondo lui. Resterei in mezzo a una strada senza casa praticamente... Cose da pazzi
Vergognoso! Sempre per altro che qualche banca sia disposto a concederlo. Inoltre spiegherei a questo fenomeno che non è l'assegnatario ma l'ente secondo norme prestabilite ad istituire la pratica.
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
Fai solo la richiesta/pratica per essere l'assegnatario ufficiale di quell'appartamento.
Se tuo fratello vuole investire/speculare digli :dammi tot soldi, caccia tutti i soldi per acquistare l'immobile e io al posto tuo, ma a mio nome, perché è la legge che vuole cosi, acquisto la casa e la metto a tua disposizione per farne quello che vuoi. ma più di cosi non si può perché la legge non lo permette io soldi non ne ho pertanto...ciccia
 

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