giannis

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Buonasera,

Il mio vicino, che sta sotto di me, ha un impianto di scarico fumi a mio avviso non a norma dal momento che lo scarico è frontale.

Vorrei segnalare la questione a chi di competenza (ASL? ARPA Piemonte) per fare i controlli del caso, sapreste dirmi a chi devo rivolgermi e quale procedura va seguita?

Grazie in anticipo
 
Il mio vicino, che sta sotto di me, ha un impianto di scarico fumi a mio avviso non a norma dal momento che lo scarico è frontale.


Dopo il 31 Agosto 2013 lo scarico di tutti i nuovi impianti termici deve andare a tetto tramite apposite canne fumarie sia che si tratti di edifici mono che plurifamiliari. A tale disposizione, purché si installino apparecchi a condensazione, apparecchi convenzionali di classe 5 NOx (basse emissioni di ossidi di azoto) o apparecchi tradizionali a camera stagna di rendimento adeguato alla normativa, ovvero maggiore di 90 + 2 log Pn, sono ammesse le seguenti deroghe:
- Sostituzione di apparecchi di qualsiasi tipo installati prima del 31 Agosto 2013 che scaricano già a parete o in CCR. Il posizionamento del terminale deve effettuarsi secondo le norme UNI 7129 parte 3.
- Sostituzione di un apparecchio a camera aperta e tiraggio naturale, che scarica in una canna fumaria collettiva ramificata (es. condominiale).
In abitazioni dove lo scarico a tetto è incompatibile con le norme di tutela dell'edificio (es. centri storici, Venezia, Firenze, ecc.). Il progettista abilitato attesta l'impossibilità di scaricare a tetto.
- Montaggio di apparecchi a condensazione, nell'ambito di ristrutturazioni di impianti termoautonomi esistenti in condomini o abitazioni plurifamiliari, qualora l'installazione precedente non disponesse di camini, canne fumarie o altri sistemi di evacuazione dei fumi con sbocco sopra il tetto dell'edificio.
- Installazione di generatori ibridi compatti, composti almeno da una caldaia a gas a condensazione e da una pompa di calore forniti di apposita certificazione di prodotto.
Tali deroghe sono fra loro alternative e non complemetari.
E' opportuno precisare che nel caso di distacco da un impianto centralizzato dopo il 31 Agosto 2013 è necessario lo scarico in canna fumaria fino al tetto in quanto si tratta di nuova installazione e non di sostituzione in impianto preesistente.

Tutti i comuni italiani debbono adeguare i propri regolamenti locali alla presente normativa.
Quindi devi rivolgerti alla Polizia Locale della tua città.
 
Me lo diceva il mio idraulico: ho aggiunto a mio avviso perché non ho comunque nessun documento ufficiale che ne certifichi l'irregolarità.
 
Prima di sollevare un polverone verificherei meglio: vedi risposta di Criscuolo.

Salvo sia palese che il posizionamento dello scarico in parete non rispetti le distanze previste dalla UNI 7129
 
Guarda io non sono un tecnico ma all'idraulico che me ne parlava sembrava palese, se vuoi ti spedisco la foto della facciata con un messaggio privato e mi dici cosa ne pensi.

Grazie
 
Può darsi che l'idraulico abbia anche ragione.
Ma per esperienza diretta, molti artigiani non amano molto leggere le "scartoffie": per cui tendono a "semplificare". Ho avuto la medesima esperienza.

Ora se ti ha detto che non è a norma perchè scarica in facciata, occorre prima verificare se per caso possano valere le eccezioni alla regola generale indicate da @Luigi Criscuolo .
Se invece ti ha detto che non è a norma accennando al mancato rispetto delle distanze dalle finestre (vedi UNI 7129) , allora potrebbe aver ragione.

Vedi questo link
D.Lgs102/2014: Scarichi parete caldaie sotto i 35 kW di potenza
 
Mi ha detto che non è a norma perché scarica in facciata: appena lo vedo nuovamente gli chiedo info sulla UNI 7129 e poi vedo cosa mi dice.

Grazie per l'aiuto.
 
Mi ha detto che non è a norma perché scarica in facciata:
Se si basa solo su quello, sbaglia. Non è ammesso sui nuovi impianti, ma continua ad essere possibile su impianti antecedenti, e in caso di sostituzione di caldaie : poi dipende anche dalle leggi regionali.
Quanto alla UNI 7129, quello che ti serve è citato nell'articolo che ti ho postato: la tabella delle distanze e la figura con un disegno di casa e quote, è proprio ricavata dalla UNI.
In ogni caso ti allego l'estratto (il dato potrebbe essere stato modificato a seguito di aggiornamenti della 7129: io ho la edizione del 2008; ne è uscito un aggiornamento attorno al 2012; per le distanze non mi pare ci siano state variazioni significative)

I file allegati li avevo scaricati nel 2006, credo riportati nella versione del 2004.

Ma ti puoi fare una idea.
 

Allegati

Stavo guardando i documenti che hai linkato, non capisco tanto bene come interpretare questa frase

I terminali sotto un balcone praticabile, devono essere collocati in posizione tale che il percorso dei fumi, dal punto di uscita del terminale al loro sbocco dal perimetro esterno del balcone, compresa l’altezza dell’eventuale parapetto di protezione, non sia minore di 2000mm

Il punto di uscita del terminale dovrebbe riferirsi (se ho capito bene) alla parte finale dello scarico, cosa si intende con sbocco dal perimetro esterno del balcone nel caso in cui lo scarico sporga dal balcone?

Spero di aver spiegato il dubbio.

Grazie
 

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