lagigia56

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buongiorno a tutti
il sig. G è comproprietario di un box al 50% con la sorella.
Si è verificata la necessità di sostituire la clair di un box . tutti e due i comproprietari sono d'accordo nella sostituzione che comporta anche un intervento di muratore per rimuovere la vecchia clair, ampliare le spallette del muro e riposizionare nuova clair.
il sig. G è titolare di impresa edile artigiana e si presterebbe a fare l'intervento edile di cui sopra previo preventivo da valutare.
La sorella non vuole che G partecipi con suo preventivo ma pretende solo imprese esterne.
La domanda è: nel caso di preventivi con importi maggiori rispetto a quanto chiederebbe G (lo stesso lavoro già effettuato negli anni precedenti per altri box da G) è obbligato G, che è anche comproprietario a sostenere spese maggiori o può pretendere di fare lui il lavoro con preventivo inferiore?
Ringrazio quanti vorranno rispondere
 

Nemesis

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Nella comunione con due partecipanti, occorre necessariamente l'unanimità per deliberare.
Se non si ottiene l'unanimità, ciascun partecipante può ricorrere all'autorità giudiziaria. Questa provvede in camera di consiglio e può anche nominare un amministratore.
P.S.: il termine (dialettale lombardo) è "clèr" (non "clair").
 

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