dindi05

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti gli amici del forum,
Un mio conoscente sta per acquistare un appartamento in uno stabile costruito prima del 1967 senza licenza edilizia.
Successivamente e' stata presentata domanda di condono ed il comune - dopo qualche anno, precisamente nel 2003 - ha rilasciato concessione in sanatoria che cosi' riporta:
" si rilascia concessione e in sanatoria per le seguenti opere: realizzazione di unita' immobiliare ad uso residenziale al piano primo in stabile privo di concessione edilizia avente S.U. di mq......"
Il Comune ha poi anche rilasciato la certificazione di abitabilita'/agibilita'.
Quindi come si evince il proprietario ha richiesto il condono per il solo suo appartamento e quindi presumibilmente anche gli altri avranno fatto così 'e non e' stato richiesto un unico condono per l'intero fabbricato.
Cosi' a prima vista e senza competenze in materia, mi sembra tutto regolare e pertanto potrebbe procedere all'acquisto senza problemi.
Vorrei il conforto pero' degli ami i tecnici che con competenza possono darmi indicazioni piu' precise.
Vi ringrazio.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
è improbabile che si possa condonato SOLO un piano di un edificio abusivo
immagino che tutti i proprietari abbiano praticato la stessa procedura ma non credo sia importante

A quanto mi consta, non è rilevante se anche gli altri proprietari hanno condonato i propri appartamenti.

Ricordo un caso in cui un appartamento aveva una stanza che, da progetto, doveva invece appartenere a quello adiacente.
Mi dissero che regolarizzare quello, aggiungendo la stanza, sarebbe stato sufficiente per una compravendita.
Il problema della stanza che compariva anche sull'altra scheda catastale sarebbe stato di competenza dell'altro proprietario, che avrebbe potuto regolarizzare anche dopo anni.

In un altro caso, feci regolarizzare un appartamento che era stato costruito più grande rispetto al progetto, a scapito del pianerottolo delle scale.
Chiaro che tutti i piani erano nelle stesse mie condizioni, per cui la difformità riguardava l'intero condominio. Ma io feci regolarizzare solo il mio.
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
A quanto mi consta, non è rilevante se anche gli altri proprietari hanno condonato i propri appartamenti.
La fattispecie qui non è quella di regolare una stanza.

non ha seno sanare un solo appartamento in un edificio completamente abusivo.
Sanare per singolo piano, ossia cuascun proprietario fa per se non è neppure la prassi.
Se l'edificio è abusivo, tutti i proprietari in modo congiunto presentano quanto richiesto per sanare l'edificio per intero.
Che senso avrebbe avere un piano condonato in un edificio tutto abusivo ?
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
vero, ma il comune ha rilasciato la concessione, se fosse stato il solo avrebbe dovuto quanto meno vedere cosa esiste, si può quindi pensare che anche gli altri proprietari abbiano proceduto
Resta comunque una procedura fatta coi piedi.
Mi chiedo:
Ma il primo tecnico che è stato incaricato, per il piano, cosa avrà detto mai ?
E gli altri tecnici incaricati da altri proprietari ?

Tutti d'accordo a " chi fa da sé fa per tre "
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Era possibile presentare istanza di condono anche per un singolo immobile, quindi potrebbe anche essere stato l'unico appartamento condonato del fabbricato.
Quello a cui devi prestare attenzione è se le parti comuni siano o meno legittime, dato che spesso se le scordavano....
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto