arcobaleno

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Buonasera, volevo sapere dai più esperti se posso stipulare un contratto di tipo transitorio di un immobile sito in un comune con circa seimila abitanti. Ho sempre stipulato contratti 4+4 canone libero, ma ho la necessità di disporre dell appartamento per un familiare entro diciotto mesi. Grazie a tutti.
 

uva

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L'esigenza transitoria (nel tuo caso quella del locatore) deve essere citata nel contratto di locazione.
Le motivazioni che la giustificano sono elencate nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile.

A Torino, ad esempio, si ritiene valida l'esigenza da parte del proprietario di destinare l'immobile ad uso abitativo del coniuge, dei genitori, dei figli, dei parenti fino al secondo grado.

Ti consiglierei di leggere attentamente l'Accordo Territoriale del tuo Comune, e verificare quali sono le particolari esigenze del locatore che giustificano la stipula di un contratto transitorio.
 

arcobaleno

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'esigenza transitoria (nel tuo caso quella del locatore) deve essere citata nel contratto di locazione.
Le motivazioni che la giustificano sono elencate nell'Accordo Territoriale del Comune dove si trova l'immobile.

A Torino, ad esempio, si ritiene valida l'esigenza da parte del proprietario di destinare l'immobile ad uso abitativo del coniuge, dei genitori, dei figli, dei parenti fino al secondo grado.

Ti consiglierei di leggere attentamente l'Accordo Territoriale del tuo Comune, e verificare quali sono le particolari esigenze del locatore che giustificano la stipula di un contratto transitorio.
Grazie. Secondo voi è possibile applicare cedolare secca al 21%?
 
Ultima modifica:

basty

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La cedolare secca al 21% è la aliquota standard, sempre applicabile nei contratti ad uso abitativo se il locatore è persona fisica. Semmai da chiedere se sia applicabile aliquota ridotta
 

uva

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se sia applicabile aliquota ridotta
L'aliquota cedolare secca agevolata del 10% si applica ai contratti di locazione concordati stipulati nei Comuni ad alta tensione abitativa. E nei Comuni dove è stato deliberato lo stato di emergenza per calamità.

 

arcobaleno

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Il comune mi dice che è possibile applicare aliquota del 10%proprio perché transitorio, ma ho delle perplessitá.
Ecco perché chiedevo se possibile applicare il 21%, altrimenti dovrò fare registrazione al 2% più bolli ecc.ecc.
 

Nemesis

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E nei Comuni dove è stato deliberato lo stato di emergenza per calamità.
Art. 9, comma 2-bis del D.L. n. 47/2014:
[...] Per l'anno 2020 l'agevolazione si applica esclusivamente ai contratti di locazione stipulati nei comuni di cui al periodo precedente con popolazione fino a 10.000 abitanti.
Inoltre, il comma 2-bis.1 recita:
L'aliquota prevista all'articolo 3, comma 2, quarto periodo, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, si applica anche ai contratti di locazione stipulati nei comuni di cui all'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, in cui sia stata individuata da un'ordinanza sindacale una 'zona rossa'. (zone colpite dagli eventi sismici del 2016).
 

uva

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arcobaleno

Membro Attivo
Proprietario Casa
Dopo aver sentito Agenzia delle Entrate il mio dubbio è cancellato dalle seguenti istruzioni:
in un comune a bassa demograficità come il mio posso stipulare contratti transitori senza che siano dettati dall accordo territoriale ( e questo mi era stato riferito anche dalla ragioneria del mio comune). Devo solo precisare il motivo del contratto transitorio.
Si applica cedolare secca del 21% e non ridotta.
 

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