Secondo voi conviene rivolgersi al notaio per il preliminare d’acquisto di un appartamento? Quindi autenticazione, trascrizione e controlli del notaio anticipati alla data del compromesso, ma costi maggiori. Oppure conviene fare una scrittura privata?
Al momento non si conoscono situazioni problematiche personali del venditore. Semmai va capita meglio la conformità catastale e urbanistica, perché a quanto pare ha realizzato un tramezzo non in planimetria per ricavare una camera che non c’era.
Se l’abuso non fosse ancora sanato prima del compromesso, vanno indicate condizioni sospensive nel preliminare?
In caso di scrittura privata conviene usare moduli prestampati fai-da-te o meglio comunque farsi redigere il testo da un professionista? (per esempio lo stesso notaio che in seguito stipulerà il rogito?)
Come tempi di rogito è prudente “stare larghi” sui tre-quattro mesi anche se la banca promette tempi della metà?
Grazie.
Al momento non si conoscono situazioni problematiche personali del venditore. Semmai va capita meglio la conformità catastale e urbanistica, perché a quanto pare ha realizzato un tramezzo non in planimetria per ricavare una camera che non c’era.
Se l’abuso non fosse ancora sanato prima del compromesso, vanno indicate condizioni sospensive nel preliminare?
In caso di scrittura privata conviene usare moduli prestampati fai-da-te o meglio comunque farsi redigere il testo da un professionista? (per esempio lo stesso notaio che in seguito stipulerà il rogito?)
Come tempi di rogito è prudente “stare larghi” sui tre-quattro mesi anche se la banca promette tempi della metà?
Grazie.