La regola è questa, l'inquilino può partecipare all'assemblea se delegato dal proprietario oppure -- il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario dell'appartamento locatogli, nelle delibere dell'assemblea condominiale relative alle spese e alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di condizionamento d'aria. Egli ha inoltre diritto di intervenire, senza diritto di voto, sulle delibere relative alla modificazione degli altri servizi comuni (legge 392/78 art 10).
In pratica il proprietario potrebbe delegare un altra persona lasciando il diritto di voto al proprio inquilino per le competenze previste dalla legge (392/78)