Salve a tutti
vorrei avere un vostro parere sulla seguente questione:
Sono proprietaria di un appartamento che avevamo affittato per un certo periodo.
Premetto che le bollette erano a mio nome e che venivanop addebitate sul mio conto corrente.
Il contratto scadeva al 31/12/2016.
L'inquilino era moroso e quindi un mese prima della scadenza ho ninviaro una raccomandata che ricordava il termine della scadenza e che avvisava che essendo per me un onere eccessivo, dal momento che davo per scontato che l'inquilino andasse via alla scadenza, avrei provveduto e chiuidere le utenze di gas, luce e acqua.
Dopo 16 mesi finalmente riesco ad ottenere lo sfratto esecutivo. Non vi dico in che condizioni è stata lasciata la casa.
Comunque, dopo qualche giorno mi arriva una denuncia per esercizio arbitrario delle mie ragioni, denuncia che il giudice ha accolto e quindi ora sono parte di un processo penale.
Quali sono i rischi e che possibilità ha l'inquilino di vedere riconosciuti i suoti "DIRITTI" anche alla luce delle nuove restrizioni sui contratti di utenza non leggittimati da contratto?
Posso io viceversa denunciarlo penalmente per reato di invasione di edifici (art. 633 codice penale), eventualmente il furto (artt. 624 e 625 codice penale), danneggiamento (art. 635 codice penale) e violazione di domicilio (art.614)?
vorrei avere un vostro parere sulla seguente questione:
Sono proprietaria di un appartamento che avevamo affittato per un certo periodo.
Premetto che le bollette erano a mio nome e che venivanop addebitate sul mio conto corrente.
Il contratto scadeva al 31/12/2016.
L'inquilino era moroso e quindi un mese prima della scadenza ho ninviaro una raccomandata che ricordava il termine della scadenza e che avvisava che essendo per me un onere eccessivo, dal momento che davo per scontato che l'inquilino andasse via alla scadenza, avrei provveduto e chiuidere le utenze di gas, luce e acqua.
Dopo 16 mesi finalmente riesco ad ottenere lo sfratto esecutivo. Non vi dico in che condizioni è stata lasciata la casa.
Comunque, dopo qualche giorno mi arriva una denuncia per esercizio arbitrario delle mie ragioni, denuncia che il giudice ha accolto e quindi ora sono parte di un processo penale.
Quali sono i rischi e che possibilità ha l'inquilino di vedere riconosciuti i suoti "DIRITTI" anche alla luce delle nuove restrizioni sui contratti di utenza non leggittimati da contratto?
Posso io viceversa denunciarlo penalmente per reato di invasione di edifici (art. 633 codice penale), eventualmente il furto (artt. 624 e 625 codice penale), danneggiamento (art. 635 codice penale) e violazione di domicilio (art.614)?