Daniele 76

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Buonasera,
tra due Condomìni antistanti, entrambi costruiti intorno al 1960, vi è una stradina privata che conduce ai due rispettivi portoncini di accesso agli stabili condominiali. Uno dei due Condomìni sostiene che la proprietà di tale strada sia sua ed esclusiva in ragione del fatto che nella mappa catastale la rappresentazione grafica della suddetta strada risulta "graffata" a quella del fabbricato ove insiste tale Condominio. Alcuni condomini dell'altro Condominio, però, hanno gli atti pubblici di acquisto degli appartamenti di loro proprietà dal costruttore dell'edificio in cui insiste il loro Condominio, nei quali c'è scritto che la palazzina in cui si trova la porzione immobiliare acquistata, è confinante, limitatamente alle zone scoperte annesse, tra gli altri, con mezzeria della strada privata".
Come risolvere la questione? La graffatura è idonea a provare la proprietà dell'area?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Come risolvere la questione?
Confrontando i vari rogiti di ambo i lati e le mappe catastali.
Un singolo rogito non assume valore.


tra due Condomìni antistanti, entrambi costruiti intorno al 1960, vi è una stradina privata che conduce ai due rispettivi portoncini di accesso agli stabili condominiali. Uno dei due Condomìni sostiene che la proprietà di tale strada sia sua ed esclusiva

Ammesso e non concesso la cosa non ha rilevanza... è evidente che anche fosse di proprietà di uno solo l'altro avrebbe "acquisito" il diritto d'uso (servitù di passaggio).

Rivendicare la proprietà non è di alcuna utilità.
 

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