CCC1882

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Proprietario Casa
Buongiorno,
in fase di sanatoria il tecnico ha scoperto che l'edifico è stato leggermente ruotato e dista dal confine in un punto, 4,60 metri

L'immobile è ANTECEDENTE al 1968 e all'epoca della costruzione NON vigeva l'obbligo di distanza di 5 mentri... ma ora il tecnico afferma che tale obbligo va rispettato in quanto vige il principio della DOPPIA CONFORMITA'

Per la sanatoria il Comune chiede una convenzione con i vicini... che chiedono indennizzo alto...

Leggo che l'alternativa è far valere l'usucapione per la distanza... considerato che l'edificio è lì dal 1965...


Ma che costi e tempistiche?

Grazie mille
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
il tecnico ha scoperto che l'edifico è stato leggermente ruotato e dista dal confine in un punto, 4,60 metri
Il tecnico dovrebbe verificare se, essendo il fabbricato ruotato, la distanza fra il fabbricato ed il confine va misurata perpendicolarmente alla parete. Pertanto la stessa dovrebbe essere superiore a m 4,60.
 

griz

Membro Storico
Professionista
Il tecnico dovrebbe verificare se, essendo il fabbricato ruotato, la distanza fra il fabbricato ed il confine va misurata perpendicolarmente alla parete
mi sembra un'interpretazione discutibile, potrebbe valere per gli affacci ma non per la distanza del muro dal confine
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Senza ombra di dubbio e noi tecnici, io CTU, lo dovremmo sapere, la distanza legale è sempre perpendicolare, normale, al confine. Non ci sono alternative!
 

griz

Membro Storico
Professionista
Senza ombra di dubbio e noi tecnici, io CTU, lo dovremmo sapere, la distanza legale è sempre perpendicolare, normale, al confine. Non ci sono alternative!
esatto, mi pareva avessi detto altro
l tecnico dovrebbe verificare se, essendo il fabbricato ruotato, la distanza fra il fabbricato ed il confine va misurata perpendicolarmente alla parete.
rileggendo, hai scritto altro :)
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
@griz, forse la interpreti male: la distanza del fabbricato dal confine va misurata dallo spigolo più vicino mediante una perpendicolare staccata dal fronte del fabbricato.
 

Michela1974

Nuovo Iscritto
Professionista
Buongiorno,
in fase di sanatoria il tecnico ha scoperto che l'edifico è stato leggermente ruotato e dista dal confine in un punto, 4,60 metri

L'immobile è ANTECEDENTE al 1968 e all'epoca della costruzione NON vigeva l'obbligo di distanza di 5 mentri... ma ora il tecnico afferma che tale obbligo va rispettato in quanto vige il principio della DOPPIA CONFORMITA'

Per la sanatoria il Comune chiede una convenzione con i vicini... che chiedono indennizzo alto...

Leggo che l'alternativa è far valere l'usucapione per la distanza... considerato che l'edificio è lì dal 1965...


Ma che costi e tempistiche?

Grazie mille
Buongiorno,
supponendo che si possa promuovere una causa per usucapione (e va verificato) in base alla mia esperienza avendo avuto cause analoghe, a tempistica è di un anno/ un anno e mezzo (questo generalmente a Milano), poi dipende anche dal Tribunale.
Cordiali saluti.
Avv. Michela Manelli
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Non sono un tecnico, ma leggo l'Italiano; e Gianco ha scritto in due post cose diverse.

La perpendicolare deve essere perpendicolare alla parete della costruzione ? vedi post #2 (non credo visto che viene tracciata da uno spigolo) o perpendicolare al confine? (post #4)
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ho sempre scritto che il fabbricato deve essere distante dal confine rispetto alla perpendicolare riferita al fronte del fabbricato.
 

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